Anche se il nome di Nicolas Mahudel probabilmente non dirà nulla ai nostri lettori, qualunque ex studente ricorderà il suo famoso trittico. Tre periodi della preistoria che il gesuita francese distingueva, quasi 300 anni fa, con riferimento allo sviluppo tecnologico degli esseri umani primitivi. L’ultima, l’età del ferro, sarebbe iniziata intorno al 1200 aC. È preceduta dall’età del bronzo che sarebbe iniziata 1500 anni prima. Per quanto riguarda il tempo in cui la pietra regnava sovrana negli utensili dei nostri antenati, li supera di gran lunga poiché dovremmo tornare indietro di 3 milioni di anni per trovarne le fondamenta.
Ma secondo il lavoro condotto da Thomas Terberger, ricercatore presso il Dipartimento di Archeologia della Bassa Sassonia, in Germania, l’età della pietra avrebbe potuto benissimo essere chiamata età del legno. In un articolo pubblicato sabato scorso sul New York Times, il ricercatore suggerisce che gli strumenti di legno potrebbero essere esistiti tanto quanto quelli ricavati dalle rocce. Problema: è molto difficile che i prodotti ricavati dagli alberi resistano alla prova del tempo. Sono stati rinvenuti in appena dieci siti in tutto il mondo, anche se la pietra è abbondante.
