Infine, “ultimo ma non meno importante”, il calibro automatico 3285 COSC, grazie alla nuova architettura del bariletto e all’efficienza superiore dello scappamento, raggiunge una buona autonomia di circa 70 ore! Ciò consente, ad esempio, di riporre l’orologio per il fine settimana e di ritrovarlo puntuale il lunedì mattina. Da notare che la massa oscillante è dotata di un cuscinetto a sfere ottimizzato dal 2023.
La prima versione ha il bracciale Oyster, mentre la seconda ha il bracciale Jubilee. Sviluppato alla fine degli anni ’30, il bracciale Oyster è un bracciale in metallo a tre maglie che si distingue per la sua robustezza; rimane il bracciale più comune della collezione Oyster Perpetual. Fluido e confortevole, il bracciale Jubilee è un bracciale in metallo a cinque maglie; è stato creato appositamente per l’Oyster Perpetual Datejust, un orologio lanciato nel 1945.
Sia il bracciale Oyster che il bracciale Jubilee del GMT-Master II sono dotati di una chiusura di sicurezza Oysterlock con chiusura pieghevole, che impedisce qualsiasi apertura involontaria. Sono dotati dell’estensione rapida comfort Easylink, sviluppata da Rolex, che consente di regolarli facilmente
lunghezza di circa 5 mm.
Come tutti gli orologi Rolex, l’Oyster Perpetual GMT-Master II beneficia della certificazione di Cronometro Superlativo, ridefinita da Rolex nel 2015. Questo titolo certifica che ogni orologio che esce dai laboratori del marchio ha superato con successo una serie di test condotti da Rolex nei propri laboratori e secondo i propri criteri, previa certificazione del suo movimento da parte del COSC.
Lo status di Cronometro Superlativo è simboleggiato dal sigillo verde apposto su ogni Rolex ed è accompagnato da una garanzia internazionale di cinque anni.
