Qualcomm rivela qualcosa in più sul suo Snapdragon X, con diverse varianti Elite e Plus

Qualcomm rivela qualcosa in più sul suo Snapdragon X, con diverse varianti Elite e Plus
Descriptive text here
-

Da diversi anni ormai Qualcomm vende sogni agli utenti Windows: lo Snapdragon (e ora l’11) gravato da anemici system-on-chip dal 2017.

Il nuovo arrivato, lo Snapdragon X Plus.

La bocca di leone Ma ora dovremmo dire “i” nuovi chip: ne esistono quattro varianti. Non aspettatevi cose come Pro, Max o Ultra, Qualcomm ha scelto lo stesso approccio di Intel e AMD: nomi poco chiari per i suoi chip.

Non si tratta nemmeno di una presa in giro di una gamma Apple molto semplificata in termini di nomi: chi riuscirà a indovinare se uno Snapdragon X1E-80-100 è migliore (o no) di uno Snapdragon X1P-64-100? Per farla “semplice”, ecco le spiegazioni: Snapdragon X è il nome della gamma, l’1 indica che si tratta della prima generazione, la lettera che segue indica che si tratta di un Elite (E) o di un Plus (P) , Più lentamente. Il seguente valore numerico dà il posizionamento nella fascia: un modello 80 è quindi migliore di un 64. Infine, il -100 è riservato secondo Qualcomm, quindi attualmente non serve.

Perché, Qualcomm, perché?

Quattro varianti

Diamo ancora un’occhiata alla gamma. I primi tre sono Snapdragon X Elite, dotati di dodici core. L’84 ha una frequenza di 3,8 GHz (4,2 GHz al massimo, su due core), l’80 ha una frequenza di 3,4 GHz (4 GHz al massimo) e il modello 78 ha una frequenza di 3,4 GHz, senza Turbo. Tutte e tre le varianti hanno la stessa NPU (che arriva a 45 TOPS), utilizzano la stessa memoria (della LPDDR5X-8448) ma differiscono sulla GPU. Il primo raggiunge i 4,6 teraflop (dello stesso ordine di un chip M3), gli altri due si limitano a 3,8 teraflop (un valore più vicino a un chip M2). L’unico Snapdragon

Alcuni vantaggi dei chip.

Qualcomm evidenzia ovviamente ciò che Apple non offre: la codifica AV1, la possibilità di supportare tre schermi 4K (o due schermi 5K) o la presenza di 5G e Wi-Fi 7.

Il problema di Windows e dei consumi

Qualcomm dovrà ancora affrontare due problemi: Windows e i consumi. Per quest’ultimo Qualcomm non fornisce valori per il TDP, ma la presenza di dieci o dodici core ad alte prestazioni senza varianti a basso consumo implica che il marchio sia più vicino a un chip M3 Pro che a un chip M3. E i feedback precedenti mostravano PC progettati per un TDP compreso tra 20 e 30 W, mentre i Mac basati su un chip M3 erano inferiori a 15 W per consentire il raffreddamento passivo. Qualcomm tende anche a paragonare i suoi chip a quelli di Intel o AMD, il che in un certo senso è logico: sono in concorrenza con loro e non direttamente con i chip Apple M3 o M3 Pro.

Il caso di Windows è più complicato: mentre l’arrivo di Chrome nativo è una buona notizia, le applicazioni compatibili con ARM rimangono rare in termini assoluti. Per chi si accontenta di un browser e del più classico software da ufficio (praticamente Microsoft Office), dovrebbe bastare un PC con Windows 11 ARM: l’efficiente Snapdragon. Ma per tutti gli altri il problema dell’emulazione x86 rimarrà un problema: anche con chip veloci le perdite rimangono elevate. Qualcomm potrebbe evidenziare la possibilità di giocare Porta di Baldur 3, è ancora un po’ vanitoso: sembra fluido in 1080p a 30 fotogrammi/s, niente di cui vantarsi, a meno che la PlayStation 4 del 2013 non sia il tuo riferimento. Su questo punto Apple mantiene un certo vantaggio: oltre a disporre di un emulatore efficace (Rosetta 2), gli sviluppatori hanno seguito perché Apple è andata avanti a ritmi forzati. Ma nel mondo dei PC, x86 è lo standard e dovrebbe rimanere tale per molto tempo.

Infine, rimane ancora una domanda: come si comporteranno i PC basati su Snapdragon X dal punto di vista finanziario? Difficile rispondere, ma Qualcomm sembra puntare ad un segmento vicino a quello dei MacBook Air, quindi tra i 1.000 ed i 1.500 euro all’incirca. Un prezzo che ha un vantaggio: i PC devono essere ben equipaggiati e ben costruiti, oltre ad essere reattivi. Resta da vedere se l’ondata di PC prevista per quest’estate sarà sufficiente affinché i chip ARM possano conquistare una quota di mercato nel campo dei PC.

-

NEXT Queste giornate francesi sono PAZZESCHE, questa offerta sull’SSD SanDisk Extreme da 4 TB ne è la prova perfetta