Occupazione e formazione –
Il lavoro del responsabile della vendita al dettaglio si sta reinventando
Di fronte al commercio online e ai cambiamenti dei consumi, la professione si sta adattando, tra servizio tradizionale e innovazioni tecnologiche.
Jennifer Weil– Ufficio di orientamento a Ginevra
Pubblicato oggi alle 10:01
Dall’accoglienza al post-vendita, Clara Calderone, apprendista responsabile retail (a destra), e la sua formatrice Katia Amaro (a sinistra), forniscono un servizio impeccabile.
JENNIFER WEIL / OFPC-SISP
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Stivaletti foderati di pelliccia, mocassini con plateau, stivali stile biker: le vetrine dello store di Aeschbach situato in rue de Carouge, a Ginevra, offrono una sfilata di tendenze invernali.
Appena entra il cliente, Clara Calderone, apprendista responsabile della vendita al dettagliocattura il suo sguardo con un sorriso affettuoso. Senza fretta, gli trasmette la sua presenza rassicurante. Il suo ruolo? Guidarli attraverso un’esperienza d’acquisto su misura, grazie ad un ascolto attento e a validi consigli. Un servizio che, nell’era del commercio online, rappresenta l’essenza della professione.
L’arte di consigliare
“Il cliente viene in negozio per toccare e provare i capi, ma anche per un supporto personalizzato. Ciò che mi piace è adattarmi alle sue aspettative e aiutarlo a fare la scelta migliore”, afferma entusiasta Clara Calderone.
A 18 anni, l’appassionata di moda e scarpe da ginnastica è al suo terzo e ultimo anno di apprendistato presso Aeschbach, uno specialista di scarpe. Materiale, forma, assemblaggio: con la sua conoscenza risponde con sicurezza ai clienti desiderosi di consigli che uniscano stile e comfort.
«Le generazioni più giovani sono molto attente al consumo: i venditori devono conoscere anche l’origine e la lavorazione dei prodotti, nonché gli impegni sociali e ambientali dei brand», spiega Katia Amaro, formatrice in azienda. Conoscenze avanzate che gli apprendisti acquisiscono durante il loro percorso formativo, in un mondo digitale saturo di informazioni e opzioni, dove la competenza umana rimane insostituibile.
Dalla A alla Z
La consulenza non è l’unico aspetto della professione. L’esperienza del cliente deve essere impeccabile in ogni fase. “La mia giornata inizia con l’allestimento del negozio, il ricevimento della merce e l’esposizione sugli scaffali. L’atmosfera deve essere piacevole e i prodotti facili da reperire”, spiega Clara Calderone. Anche il ritiro e il servizio post-vendita fanno parte delle sue responsabilità.
Senza dimenticare gli ordini online, diventati ormai imprescindibili. “Il consumatore di oggi desidera un’esperienza senza soluzione di continuità tra i canali digitali e fisici. Può consultare i prodotti on-line prima di venire, oppure optare per l’acquisto su internet con ritiro in negozio (clicca e ritira).
Dal canto suo, grazie alla gestione dell’inventario in tempo reale, il venditore può ottimizzare i riassortimenti e trasferire velocemente gli articoli da un altro punto vendita”, spiega Katia Amaro.
Apprendimento adattato
Clienti connessi a richieste rinnovate, strumenti digitali, ambiente omnicanale: tante le sfide che il retail manager deve oggi affrontare.
La formazione degli apprendisti si è adeguata a questi cambiamenti. Dal momento che il suo revisione nel 2022pone l’accento sulle nuove tecnologie, sulla creazione di un universo di esperienze positive per il cliente e sulla capacità di adattarsi alle diverse esigenze. L’obiettivo è fornire ai giovani professionisti le competenze essenziali per orientarsi in un settore in continua evoluzione.
Come Clara Calderone, la cui empatia e dinamismo le hanno già permesso di fidelizzare i clienti. Dopo il CFC aspira a continuare la sua carriera ad Aeschbach.
Informazioniwww.orientamento.ch etwww.bds-fcs.ch
Focus sull’AFP
Tre domande ad Annabel Giuliani, consulente per la formazione presso l’Ufficio per l’orientamento, la formazione professionale e continua (OFPC) di Ginevra.
Cos’è l’AFP?assistente al dettaglio?
L’attestato federale di formazione professionale (AFP) è un corso di formazione biennale, incentrato sulla pratica. Si rivolge principalmente a giovani con difficoltà accademiche o a persone che hanno studiato in una lingua straniera. Offre un rapido accesso all’occupazione nelle vendite.
Può portare ad un corso approfondito?
Assolutamente. L’AFP può fungere da trampolino di lancio per il Retail Manager CFC. Con l’accordo del datore di lavoro, gli apprendisti possono accedere direttamente al secondo anno di questo corso approfondito.
Quali sono i vantaggi della sua nuova versione?
Dopo la revisione degli apprendistati di vendita, l’AFP ha offerto una base solida e trasferibile al CFC, garantendo una transizione più agevole per gli apprendisti che desiderano continuare il loro percorso.
Informazioni www.orientamento.ch
Lavori da scoprire
Mercoledì 29 gennaio dalle 14 alle 16,OFPC organizza un Zoom lavori Vendita a CEC Emilie-Gourd (GE). In programma: presentazioni degli apprendistati nelle professioni del commercio al dettaglio AFP e CFC, della scuola e dell’azienda di formazione Aeschbach, testimonianze di apprendisti e professionisti, domande e dibattiti con il pubblico.
Informazioni www.citedesmetiers.ch. Ingresso libero e gratuito.
Ufficio per l’orientamento, la formazione professionale e continua (OFPC) di Ginevra.
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