Biathlon: un infortunio invalidante per Simon Fourcade
Domenica sera tardi, Simone Fourcadeallenatore fisico della squadra francese di biathlon maschile, ha rivelato sui suoi social network essendo stato vittima, durante la tregua, della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Già infortunato alla schiena all’inizio della preparazione estiva, il campione del mondo della staffetta mista 2009 inizia quindi male il 2025.
Questo lunedì mattina, Simone Fourcadesulla strada perOberhof (Germania), è tornato sulle circostanze del suo infortunio Rivista nordica : ” Era [il y a une semaine jour pour jour] durante una giornata di sci classico. Ho appena sentito uno scricchiolio durante una caduta alle 9:45 e poi ho potuto finire la giornata fino alle 16:30! Avevo un leggero fastidio e mi sentivo in apprensione sulla gamba sinistra”spiega.
Solo dopo, quindi, è stata fatta la diagnosi. “Dopo aver discusso con il medico della Federazione francese di sci, il piano è di provare a finire la stagione in questo modorivelato Simone Fourcade. Innanzitutto ci saranno tre settimane fresche senza sciare troppo per non stressarsi per il cross. Poi potrò sicuramente riprendere a sciare con il tutore e iniziare a rinforzare i muscoli periferici. »
Una volta finita la stagione, in primavera, Simon Fourcade esaminerà la cabina operativa. “In genere diciamo che sono sei mesi, ma spero che saranno meno se la cosa sarà curata bene e se farò una riabilitazione efficace”dice.
Nessun corso di preparazione a Lenzerheide, nessuna sciata con gli atleti, nessun rodaggio per aiutare i tecnici
Riguardo le conseguenze pratiche dell’infortunio dall’allenatore del gruppo maschile della squadra francese di biathlon, sono molteplici.
Prima di tutto, ha partecipato ad impedire agli Azzurri di svolgere, come previsto, un mini corso di preparazione a Lenzerheide (Svizzera)dove il mese prossimo si svolgeranno i Mondiali, prima di partire per Oberhof. “Avevamo troppo poco personale per garantirne il funzionamento”notato Simone Fourcade.
“Soprattutto non posso sciare con gli atleti ed è abbastanza fastidioso perché sono momenti importanti di scambiocontinua. Inoltre non riesco a muovermi in modo significativo in pista. Infine questo mi penalizzerà moltissimo nel lavoro di rodaggio degli sci da fondo. »
Ogni mattina, gli allenatori infatti vengono a dare una mano ai tecnici. “Mentre sono sul camion, facciamo dei giri con gli sci già preparati in modo che abbiano qualche chilometro in modo che i tecnici possano fare i test più rilevanti possibili. Facciamo dai 10 ai 15 km di rodaggio al giorno! Quindi questa è una cosa che non potevo fare a gennaio e che sarà responsabilità dei tecnici”rimpianto Simone Fourcade.