Carlo Ancelotti si è presentato davanti ai media al Real Madrid City e ha analizzato l’ingresso della nostra squadra in Copa del Rey contro la Deportiva Minera: “Ci avviciniamo con l’entusiasmo di sempre perché è una competizione importante che ci ha dato tante gioie negli ultimi tempi anni. Rispettiamo l’avversario, la maglia e la competizione. Cercheremo di dare il meglio di noi stessi e qualificarci.
“Né Courtois né Rüdiger viaggeranno. Gli altri saranno presenti e potranno giocare. Abbiamo giocato poco tempo fa e alcuni saranno stanchi. Voglio regalare minuti a chi ha giocato meno”.
L’obiettivo nella Coupe du Roi
“La Copa del Rey non è un problema finché non sei eliminato. Quando vieni eliminato dalla Coppa è un problema perché il Real Madrid vuole lottare per tutte le competizioni. Il problema sarebbe essere eliminati dalla Copa del Rey degli ultimi anni, questa competizione per noi è andata molto bene e giocare la finale è una bellissima cosa.
Stadio Cartagonova
“Se il campo è buono ci sono molte meno possibilità di avere problemi e il pubblico potrà godersi una bella partita. Cercheremo di fare una bella partita. Il periodo dell’anno non è dei più ideali a causa del freddo.
Lunin, tiene la Coupe du Roi?
“Giocherà domani. Per quanto riguarda ciò che accadrà dopo, non lo so. Courtois ha bisogno di riposare e recuperare bene. Lunin può giocare nella Liga, in Champions… Il fatto che Lunin giochi in Coppa non è definito”.
Sette titolari in campo in Coppa
“Dobbiamo rispettare questa regola e non ho alcun problema. E’ ovvio che dobbiamo rispettarlo”.
L’espulsione di Vini Jr. dal Mestalla
“Non era rosso, era giallo, e per questo spero che non prenda troppe partite. È difficile essere al suo posto. È difficile affrontare tutto quello che succede e gli insulti, non è così facile, ma sta cercando di andare avanti. È triste per il cartellino rosso e ha chiesto perdono, ma dobbiamo guardare avanti.
“Vedo cosa sta succedendo e cosa è successo con lui negli stadi. Ha migliorato il suo atteggiamento e può ancora migliorarlo, ma nessuno è perfetto. Sta facendo un grande lavoro lì – sopra ed è migliorato moltissimo, tanto da essere il miglior giocatore al mondo.
La posta di Bellingham
“Ha cambiato posizione con la palla, che è più centrata rispetto alla scorsa stagione. Vini Jr. l’anno scorso giocava più dentro e nell’ultimo tempo abbiamo deciso di metterlo in posizione di centrocampo offensivo “La squadra ha gestito bene il cambio, ma con la palla non è cambiato nulla. Giocava sempre più dentro, con Vini Jr. più laterale”.
Rigoristi
“Non mi è piaciuto che abbiamo sbagliato così tanti rigori. Voglio chiarire l’argomento con i giocatori prima di ogni partita. Glielo dirò. Potrebbero essere Bellingham, Mbappé, Vini Jr., Modrić, Arda Güler… Vedrò come mi sento”.
“È un aspetto tecnico su cui è molto complicato lavorare perché in una partita l’atmosfera cambia e in allenamento non possiamo riprodurre l’atmosfera di uno stadio”.