Con questo 12esimo successo nella Liga, le 'Merengues' (40 punti) tornano a un punto dalla capolista e rubano il secondo posto al Barcellonabattuto all'ultimo minuto dall'Atlético (2-1) sabato. I 'Blaugrana' hanno ancora una partita in più rispetto ai due club madrileni.
In casa in questa stagione, il Real Madrid ha vinto otto partite di campionato, perdendo solo una volta (4-0 contro il Barça il 26 ottobre). Il Siviglia resta al 12° posto con 22 punti.
Anche senza Vinicius, squalificato per accumulo di cartellini gialli, Il Real Madrid non ha avuto problemi a trovare la rete, quattro giorni dopo aver vinto la Coppa Intercontinentale (3-0 contro il Pachuca a Doha).
Kylian Mbappé UN ha aperto il festival dei gol del primo periodo al decimo minuto con un magnifico tiro da 25 metri sull'angolo destro di Alvaro (1-0, 10°). Il francese, che aveva saltato la precedente partita di campionato (3-3 contro il Rayo Vallecano) per infortunio, ha segnato il decimo gol nella Liga.
Dopo un calcio d'angolo giocato da due giocatori del Real Madrid, Federico Valverde, servito in asse da Eduardo Camavinga, dieci minuti dopo ha imitato il compagno di squadra realizzando a sua volta un tiro eccezionale da 30 metriquesta volta nell'angolo sinistro (2-0, 20esimo).
Il Real Madrid ha aspettato fino alla mezz'ora per triplicare il vantaggio: Anche Rodrygo ha segnato il suo gol prendendo il cross di Lucas Vazquez dal dischetto (33esimo), prima che Isaac Romero trasformasse di testa il cross di Juanlu Sanchez due minuti dopo. L'attaccante andaluso si è poi scontrato con Thibaut Courtois (47esimo), poi ha trovato il palo (72esimo).
Nella ripresa, i madrileni hanno segnato il quarto gol grazie al secondo gol stagionale di Brahim Diaz, il primo dalla fine di agosto. Ben servito in un tocco da Mbappé, il marocchino controlla in area prima di concludere (4-1, 53esimo).
Alla fine della partita, Dodi Lukébakio, capocannoniere del Siviglia con otto gol, ha ridotto il punteggio ingannando Thibaut Courtois sul primo palo, dopo un lunghissimo passaggio profondo (4-2, 85esimo).
L'incontro è stato segnato dall'entrata in gioco del sivigliano Gesù Navas (64esimo), sceso in campo per l'ultima volta nella sua lunga carriera. Il 39enne spagnolo è stato applaudito calorosamente dal pubblico al Santiago Bernabeu. I giocatori del Real gli avevano già reso omaggio prima del calcio d'inizio, offrendogli una maglia e formando una guardia d'onore.