Pur essendo state acquisite in circostanze favorevoli, le due vittorie ottenute la settimana scorsa contro le prime due attuali della Pro A (Poitiers e Joué-les-Tours) hanno dimostrato che le Quimperoise ce l’avevano “sotto la suola” e che forse potevano puntare meglio dei play-down riservati alle sei squadre più basse in classifica (dal settimo al dodicesimo posto) al termine della prima fase.
Prima della pausa natalizia, i giocatori di Emmanuel Palud condividono il terzo posto con il Saint-Denis con un totale di 22 punti, ma la classifica è difficile da leggere e interpretare perché non tutte le squadre hanno lo stesso numero di partite.
Tre partite per restare nella Top 6
I Quimperoises hanno ancora tre partite da giocare. Tre partite che potrebbero permettergli di evitare i play-down e di disputare i play-off se rimanesse nella Top 6. “Cercheremo di evitare questi play-down, ma i nostri prossimi avversari non saranno la torta”, avverte Emmanuel Palud, allenatore della Cornovaglia.
I finisteriani dovranno quindi recarsi a Metz (giovedì 23 gennaio), Saint-Pierre-les-Elbeuf (martedì 11 febbraio) e riceveranno Saint-Denis (data da definire).
Tanti avversari a priori fuori portata come lo erano Poitiers e Joué-les-Tours prima del loro arrivo nel Finistère.
Una forza lavoro rigenerata
Perché se sulla carta i Quimperoises non presentano la rosa migliore, quest’anno dimostrano vera complicità e unità d’animo.
Il rimpasto della rosa in off-season con l’arrivo di Marie Migot e Isa Cok combinato con la partenza di Hanna Haponova ha rigenerato il Quimper CTT, pronto a siglare nuove imprese.
A 22 anni, la giovane Isa Cok moltiplica le sue prestazioni contro giocatori di classifica superiore, “una ripetizione che non può essere dovuta al caso”, spiega Emmanuel Palud.
Ha una percentuale di successo del 66% (6 su 9), mentre Marie Migot ha una percentuale di successo del 71% (5 su 7).
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