L'SU Agen ha ottenuto il secondo successo consecutivo contro l'Aurillac venerdì sera (43-17). Lo deve soprattutto ad un primo tempo controllato durante il quale è riuscito ad essere efficace. Ma ora è previsto un grande viaggio a Brive prima delle vacanze di Natale.
Pensi di aver avuto un inizio di partita ideale per metterti in buone condizioni?
Un inizio ideale, non lo so, ma in difesa siamo stati solidi fin dall'inizio. Anche in attacco, soprattutto perché abbiamo segnato dal primo arrivo nei ventidue metri avversari. Questo fa bene alla nostra mente e ci permette di validare il buon inizio di gara. Eravamo ben collegati l'uno con l'altro.
Nel secondo tempo però ci è sembrato meno acuto…
Lo guarderemo in video. E' difficile analizzarlo in questo momento ma forse non li abbiamo presi abbastanza in mezzo come abbiamo fatto nel primo tempo. Successivamente, abbiamo avuto più difficoltà a mettere velocità nel gioco, siamo stati “saltati” nei ruck, le nostre uscite di palla erano meno pulite, quindi dietro era più difficile mettere velocità e tocco nei corridoi.
In ogni caso abbiamo l'impressione che sia così, la linea dei tre quarti è facile da trovare.
Proviamo le cose. A volte ci riusciamo e altre volte no. A volte giochiamo troppo e a volte segniamo. Man mano che le partite avanzano, acquisiamo fiducia. Questa sera (venerdì) sono molto contento del risultato perché penso che stiamo per svoltare. Almeno lo spero. Soprattutto in termini di questa fiducia.
Questa fiducia arriva soprattutto da Billy Searle che impressiona?
Vediamo le sue performance. È uno che si concentra molto sul gioco offensivo ed è molto piacevole giocare in quel modo. Quindi ovviamente questo contributo è molto positivo per noi.
Giocare con due decine ti aiuta?
Direi che Franck è più adatto ad alternare e sostituire Billy. Allora sì, ci aiuta. Nel gioco non strutturato, un difensore meno abituato a giocare in apertura non gioca i tiri allo stesso modo.
Leggi anche:
Pro D2 – Agen – Aurillac: rivivi il grande successo esaltato dalla SUA
C'è stata una svolta la scorsa settimana contro l'Oyonnax con questa vittoria migliorata (28-14)?
Era importante pagare te stesso. Lavoriamo tanto e nel blocco precedente abbiamo fatto spettacoli in cui non ci premiavamo. Volevamo cambiare la situazione e aumentare la nostra fiducia in noi stessi.
Questa fiducia ti permette di andare a Brive in modo più libero?
Avremmo avuto molta più pressione se avessimo perso queste due partite che se le avessimo vinte con il bonus offensivo. Successivamente andiamo a Brive per provare a fare qualcosa lì. Vedremo la squadra che verrà inviata lì, ma sappiamo che abbiamo due settimane di ferie alle spalle, quindi andremo a restare lì.