Nella scuderia Disney, è uno dei film più attesi alla vigilia delle vacanze di Natale. Dopo il rilascio di Vaiana 2 chi ha appena superato il mmiglior inizio dell’anno in Francia, Mufasa: Le Roi Leone, prequel in movimento dal vivo Re Leone è nelle sale francesi mercoledì 18 dicembre, due giorni prima degli Stati Uniti. La prima mondiale, alla presenza dell’intero cast, ha avuto luogo a Los Angeles il 9 dicembre.
1Questo è il nuovo capitolo di una ricca saga
In principio fu il cartone animato di Roger Allers e Rob Minkoff, uscito nelle sale cinematografiche nel 1994, che da allora è diventato un film cult e questo è un eufemismo. Nessuno ha dimenticato la schiera di prodotti derivati, dai pigiami ai cappellini, che hanno accompagnato, e probabilmente amplificato, il successo del film. Ha già avuto due seguiti cinematografici: Il Re Leone 2: L’onore della tribù nel 1998 e Il Re Leone 3: Hakuna Matata nel 2004. Un quarto di secolo dopo il film originale, nel 2019, è stato rilasciato un remake utilizzando l’animazione digitale 3D di Jon Favreau. Ha riacceso il fervore e il bancomat, con il film che ha incassato più di 1,6 miliardi di dollari al botteghino mondiale. Sarà uno dei maggiori successi dell’anno, il primo in Francia con più di 10 milioni di spettatori. Nel franchise sono presenti anche serie TV simili Timone non Pumbaa et La Guardia del Leone e, naturalmente, il musical che attualmente trionfa al teatro Mogador di Parigi, uno dei più grandi successi nella storia dello spettacolo dal vivo. Creato nel 1997 da Julie Taymor, è rimasto a Broadway per ventidue anni.
2Questa è la storia del papà di Simba
Il nuovo film è un prequel, una sorta di ritorno al passato che ci racconta le avventure del giovane Mufasa, padre di Simba. Ricordate (Attenzione, avviso spoiler)…questo è colui che morì nel primo film nel 1994. Una scena epica che fece piangere generazioni di bambini. Prima di diventare uno dei più grandi re della Terra dei Leoni, anche Mufasa era giovane. Attraverso i flashback, gli amici di Simba (Timon il suricato, Pumbaa il facocero e Rafiki la vecchia scimmia) raccontano a Kiara, figlia di Simba e Nala, le storie di suo nonno. Sotto forma di flashback, scopre il viaggio di questo cucciolo di leone orfano, solo e sconvolto, che incontra il simpatico Taka, erede di una stirpe reale. Qualsiasi somiglianza con personaggi esistenti nella saga non sarebbe necessariamente casuale.
3Un regista molto lontano dall’universo Disney dirige il film
La Disney si è rivolta a Barry Jenkins, che proveniva dal cinema indipendente e regista di Se Beale Street potesse parlare (2018) e soprattutto Chiaro di luna. Questo lungometraggio, vincitore dell’Oscar come miglior film nel 2017, raccontava la storia della giovinezza di un ragazzo gay nero cresciuto con una madre tossicodipendente. “Mentre leggevo la sceneggiatura, mi sono reso conto che c’erano così tanti temi, così tante dinamiche dei personaggi, così tanti viaggi che erano direttamente collegati a tutto ciò che avevo già esplorato! Quindi ho capito che dovevo dire di sì”ha detto all’AFP. Quando il sito culturale americano Avvoltoio gli chiede del grande divario tra il suo cinema e questa versione live action di successo, il regista risponde: “Quando ho accettato questo lavoro, l’idea era di chiedermi: cosa sa Barry Jenkins sugli effetti visivi? (…) Questo è in parte ciò che ho trovato stimolante all’inizio. Le persone ora fanno queste cose solo tramite il computer.”
4Nel doppiaggio il cast ruggisce di piacere
Beyoncé torna nel ruolo di Nala che aveva già interpretato nel 2019 nel film di Jon Favreau al fianco di Donald Glover che doppiava il personaggio di Simba. Una coppia reale quindi, e una principessa, interpretata dalla figlia della regina B, Blue Ivy Carter. Ovviamente raddoppia il personaggio di Keira, figlia di Simba e Nala. Si tratta della prima volta per la ragazzina di 12 anni che non aveva mai recitato nel cinema, ma che tuttavia ha già cantato sul palco con la sua illustre madre durante alcuni concerti. Per la prima mondiale, la star, con lunghi capelli biondi, ha indossato un abito a sirena dorato e ha posato con orgoglio accanto a sua figlia in un abito argentato senza spalline. Anche per il doppiaggio francese le star fanno a gara. Tahar Rahim interpreta il giovane Mufasa, Alban Ivanov interpreta Pumbaa, il facocero, Jamel Debbouze è Timon e Rayane Bensetti ruggisce nei panni di Simba.
5La più grande star del film rimane la musica
La colonna sonora di Mufasa, sortita Venerdì 13 dicembre è già disponibile su diverse piattaforme di streaming. Ancor meglio delle immagini, crea questo clima molto particolare che ci trasporta in Africa ed esprime i caratteri e le emozioni degli animali. La voce potente di Lebo M. risuona ancora una volta in apertura del film, come nel primo Re Leone, con il titolo Domani. Il nuovo prequel presenta sette brani originali con titoli evocativi: Io che sognavo di avere un fratello, Lui bisogno di amici o anche Tradimento. La musica è composta da Dave Metzger e Lin-Manuel Miranda, 44 anni, scrive le nuove canzoni. Stella di Broadway dove ha trionfato notevolmente con il musical Hamilton, è anche uno dei parolieri e compositori di punta degli ultimi film Disney. Nei titoli di coda, lato musicale, troviamo altri nomi prestigiosi: Hans Zimmer, Pharrell Williams e Nicholas Britell. E se l’avventura di Re Leone era appena iniziato?