Alex Wurz, presidente della GPDA (Grand Prix Drivers’ Association), ha confermato di aver deliberatamente messo insieme Max Verstappen e George Russell nella foto che mostra i 20 piloti di F1 ad Abu Dhabi.
Verstappen e Russell hanno avuto un alterco pubblico tra i media durante tutto il fine settimana del Gran Premio e, durante l’ultimo fine settimana di gara della stagione, la GPDA ha rilasciato un’immagine che includeva tutti i 20 piloti.
La gente si è affrettata a sottolineare che Verstappen e Russell erano insieme, in prima linea.
"Era assolutamente intenzionale" confermato Wurz alla Formula1 DE.
“Questo è stato concordato con tutti i piloti, tutti i 20 membri presenti all’incontro.”
“È molto importante per me dire: ‘Ragazzi, lo sport è più grande dell’individuo e la GPDA è più grande dei singoli membri’.”
“La GPDA è la piattaforma che ci consente di lavorare insieme nell’interesse dei conducenti, della sicurezza, dello sport e dei tifosi”.
“Per dare il tono, ho anche detto: ‘Le foto valgono più di mille parole, venite e state insieme. Non c’è bisogno di abbracciarsi, stringersi la mano e baciarsi, anche se tutti lo volessero.’
La GPDA, creata decenni fa, consente ai conducenti di esprimere collettivamente i propri problemi dal punto di vista della concorrenza.
Wurz ha affermato che la foto con Verstappen e Russell fianco a fianco era un “segnale” che i piloti sono uniti riguardo alle loro preoccupazioni in pista.
Ma l’austriaco ha sottolineato che la GPDA non ha intenzione di agire da mediatore per porre fine alla disputa.
“No, allora davvero non voglio farlo. Devono farlo da soli.”
“Sono abbastanza maturi per farlo, magari in inverno. Io mi sono visto qui solo nella mia posizione con la GPDA e questo era intenzionale”
“Se qualcuno me lo chiedesse, ovviamente lo farei. Ma anche in quel caso è troppo presto per intervenire adesso. Ho pensato che fosse importante innanzitutto che entrambi si rendessero conto che la GPDA vuole dimostrare al mondo esterno che siamo uniti.”
“Nonostante tutto siamo uniti. Ma arriva il momento in cui dobbiamo dare un segnale: ci rispettiamo, per i tifosi e per la sicurezza. E non si discute più. Né una parte né l’altra”.
Inoltre, la dirigenza di Verstappen ha anche consigliato al suo pilota di abbassare un livello, o addirittura due, la polemica. In effetti, un pilota che accusa un altro pilota di volerlo sbattere contro il muro può avere delle conseguenze. Il che spiegherebbe perché Max domenica sera avesse voglia di parlare con George durante l’inverno.