Non lasciato andare dalla Francia, Ayyoub Bouaddi ispira fiducia alla parte del Marocco dove le sirene si fanno sempre più insistenti. Come evidenziato dalla nuova versione di Fouzi Lekjaa in questo file.
Speranze internazionali francese dallo scorso novembre (2 presenze), logica continuazione di un percorso iniziato fin dall’Under 16, Ayyoub Bouaddi sarebbe sicuro della sua scelta per quanto riguarda la squadra di serie A di Senlis da genitori Marocchiniil giovane centrocampista del Lille (17 anni, già 16 presenze in questa stagione con il gruppo Pro) sarebbe davvero entusiasta degli Atlas Lions.
A metà novembre, a margine dei suoi primi passi con Bleuets Espoirs, una fonte del LOSC che ha chiesto l’anonimato ha addirittura sussurrato ai nostri colleghi marocchini di Calcio212 Quello “Ci vorrebbe un cataclisma perché Ayoub non si unisse al Marocco in futuro”. Ma senza contare sul contrattacco della Francia che aumentato la pressione sul clan del giocatore, ma anche sul suo club.
La federazione marocchina insiste e firma
Una manovra che ricorda quello precedentemente esercitato su un certo Adil Ramiavendo finito per dire sì a malincuore ai Blues. Solo che questa volta le cose dovrebbero essere diverse. Almeno secondo il presidente della Federazione marocchina (FRMF), Fouzi Lekjaa, che ha espresso totale fiducia nella futura scelta del ragazzo per la nazione rossoverde.
Il presidente, che ha visto La FIFA vota ufficialmente la candidatura congiunta del Marocco, di Spagna e Portogallo per ospitare i Mondiali del 2030ritiene che l’adolescente lo sia “puramente marocchino, prodotto marocchino, cultura marocchina”.
“Inch’Allah, il Marocco sarà orgoglioso del suo piccolo o il piccolo sarà orgoglioso di indossare i colori nazionali. Non devi nemmeno complicarti la vita.”ha aggiunto.
Una grande delusione in arrivo per la Francia quindi?
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