VIDEO- Il conduttore di “TPMP” ha assicurato ai suoi team, editorialisti e tecnici, che il suo talk show continuerà ad esistere al di fuori di TNT.
“Arcom, questa magnifica istituzione vorrebbe che il 28 febbraio si fermasse il “TPMP””. Infatti, a seguito della decisione della polizia dell’audiovisivo, il canale C8 cesserà di trasmettere su TNT dal 1° marzo, così come il canale NRJ12. Pochi giorni fa il ricorso dei due canali è stato ritenuto “inammissibile” dal Consiglio di Stato. Con tono solenne, il conduttore stasera dà alcune informazioni sul futuro del suo spettacolo.
“Sappiate che il 27 febbraio fermeremo il “TPMP”. È tempo di un fine settimana da riprendere il 3 marzo”annuncia Cyril Hanouna tra gli applausi del pubblico di “Touche pas à mon poste”. Venerdì 28 febbraio la produzione ha deciso di non mandare in onda un programma. “Stiamo cercando di scoprire dove. Lavoriamo con i grandi capi”precisa però.
Sfortunatamente TNT affonderà con l’arrivo di canali marci.
Cyril Hanouna nel «TPMP»
“Non mi presenterei davanti a te se non lavorassi ogni giorno per te, per noi. Quindi se avevi intenzione di andare in vacanza a marzo, cancella! »assicura poi ai suoi editorialisti prima di spendere una parola per tutti i dipendenti che lavorano dietro le quinte: “E lo dico anche per le persone che lavorano con noi. Perché se continuo, inevitabilmente, loro continuano. Non porterò con me la macchina fotografica.”.
I canali che devono sostituire C8 e NRJ12 non lo sono “non pronto per niente”assicura Cyril Hanouna che aggiunge: “Quindi ci sarà uno schermo nero e faremo lo spettacolo in silenzio e il pubblico potrà guardarci”. “Purtroppo TNT affonderà con l’arrivo di canali marci, non mentiremo. Mi rattrista, ma noi cari saremo già lontani”si vanta Cyril Hanouna che fa riferimento alla recente decisione di Canal+ di ritirare tutti i suoi canali a pagamento dalla DTT. Che comprende Canal+, Canal+ Cinéma, Canal+ Sport e Planète.
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