Cinque gol tra Barça e Dortmund in una resa dei conti emozionante, la Juventus spinge il Manchester City sul proprio prato, il Milan scappa nel finale di partita… Scopri i risultati del multiplex della 6a giornata di Champions League.
Ne è valsa la pena aspettare. Dopo un primo periodo senza rilievi, come l’intero multiplex di questa 6a giornata di Champions League, Barcellona e Borussia Dortmund hanno dato spettacolo al rientro dagli spogliatoi.
Ultima parola per il Barça a Dortmund
E in questo giochino, da un’area di rigore all’altra, il Barça ha avuto l’ultima parola sul campo del BVB, vincendo 2-3. I gol di Raphinha (53esimo) e Ferran Torres, autore di una doppietta (75esimo, 85esimo), hanno permesso ai Blaugranas di scuotere i Jaune et Noir che hanno recuperato due volte grazie a Guirassy (60esimo sp, 78esimo). Miglior attacco della competizione (21 gol segnati in sei partite), la squadra catalana allenata da Hansi Flick è seconda in classifica con 15 punti, a tre lunghezze dal Liverpool. Sconfitto con le armi in mano, il Dortmund è sceso al 9° posto con 12 unità sul cronometro.
Il City arretra pericolosamente, la Juve opportunista
Lontano dalle sue vette, troviamo il Manchester City. I Citizens di Pep Guardiola, più che mai in crisi, cadono sul prato della Juventus Torino (2-0), opportunisti nella ripresa su gol di Vlahovic (53esimo) – ben aiutati dall’errore di mano del portiere mancuniano Ederson che ritrova la sua posto di partenza – poi McKennie (75°). Kevin De Bruyne e compagni, nel pieno dubbio, sono stati poco pericolosi tranne prima dell’intervallo quando il norvegese Erling Haaland ha sbagliato il suo faccia a faccia (40esimo). Questa battuta d’arresto dell’Allianz Stadium è ovviamente preoccupante per i campioni d’Inghilterra, battuti per la settima volta in dieci partite e ora retrocessi al 22esimo posto in classifica. Tre posizioni e un solo punto di vantaggio sul PSG, che il giorno dopo, 22 gennaio, lo accoglierà al Parco dei Principi. Per uno shock da paura che già sa di polvere da sparo.
L’affare Milano
Allo stesso tempo, Milan e Benfica Lisbona avevano ottime possibilità di giocare contro avversari più modesti. Sicuramente scosso, il club milanese ha fornito l’essenziale vincendo 2-1 contro la Stella Rossa Belgrado. Dopo un sublime punteggio d’apertura di Rafael Leao (42esimo), Tammy Abraham (87esimo) ha regalato un successo capitale ai rossoneri mentre l’ex marsigliese Nemanja Radonjic ha pareggiato alla grande per i serbi (67esimo). Ora 12esimi, i rossoneri di Mike Maignan intravedono un accesso alla top 8. Il Benfica, invece, ha mancato il treno concedendo un triste pareggio contro il Bologna (0-0) nonostante una quindicina di tiri tentati. I portoghesi, che ospiteranno l’FC Barcelona alla 7a giornata, restano comunque ben piazzati in 15a posizione.
Stoccarda e Feyenoord deliziano il loro pubblico
Infine, i box della serata sono arrivati dalla Germania e dai Paesi Bassi. Ultimo avversario del PSG il 29 gennaio, lo Stoccarda ha umiliato lo Young Boys di Berna nel secondo tempo (5-1), nonostante fosse in vantaggio al 6′. Il trequartista francese Enzo Millot si è messo in luce con un gol (53esimo) e un assist. Nella classifica della fase a gironi, il residente della Bundesliga (26esimo) sale al livello del… PSG con 7 punti. Al 18esimo posto c’è il Feyenoord che ha prodotto anche una festa offensiva. Vittoria per 4-2 davanti allo Sparta Praga per gli olandesi, futuri avversari del Lille nel bouquet finale dell’8a giornata.
Tutti i risultati di questo mercoledì di Champions League:
- Lille-Sturm Graz 3-2
- Atletico Madrid-Slovan Bratislava 3-1
- Borussia Dortmund-Barcellona 2-3
- Juve-Manchester City 2-0
- Milan-Stella Rossa Belgrado 2-1
- Benfica-Bologna 0-0
- Feyenoord-Sparta Praga 4-2
- Stoccarda – Young Boys di Berna 5-1
- Arsenal-Monaco 3-0
Senegal