Mercoledì 11 dicembre si giocherà parte del futuro dell’HC Sierre, club della Lega svizzera. Il Consiglio Generale della Città deciderà sul progetto della Vallese Arena. Questo ospiterà una pista di pattinaggio da 6.500 posti, una seconda superficie di ghiaccio, un eco-distretto con 600 unità abitative, un complesso sportivo al coperto, studi medici e negozi locali.
Questo progetto, di cui Chris McSorley è il protagonista con la sua società Sierre-Valais Sport, è stimato a 89 milioni di franchi. Sarà finanziato con 59 milioni da investitori privati. Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo incontro del Consiglio Generale.
Si tratta di un vero evento per la città di Sierre. Di conseguenza la seduta è stata eccezionalmente spostata nell’aula dell’HES-SO Vallese, che può ospitare circa 200 persone. Verrà applicato il principio del primo arrivato, primo servito. Le porte apriranno alle 17 e le discussioni inizieranno alle 18.
Anche se il plenum non viene trasmesso in streaming, l’HC Sierre invita i suoi sostenitori, a partire dalle 17:45, sotto il tendone, accanto alla pista di pattinaggio Graben. Saranno presenti i giocatori della prima squadra.
Quattro obiettivi saranno sottoposti ai 60 consiglieri generali di Sierre: il credito d’impegno comunale di 30 milioni di franchi, la vendita di terreni comunali nel distretto di Condémines, la concessione di un diritto di superficie e la concessione di un sussidio annuale per le spese di gestione Vallese Arena per un totale di 1,5 milioni di franchi all’anno per vent’anni.
La maggioranza è necessaria affinché il progetto veda la luce. Se viene rifiutato, si fermerà immediatamente.
Anche se il progetto della Vallese Arena dovesse passare al Consiglio generale, una votazione popolare sarebbe comunque possibile. Può essere richiesto dallo stesso Consiglio Generale. Le condizioni? ventiquattro dei 60 politici devono richiedere il referendum. Se la quota viene raggiunta, il progetto sarà sottoposto a votazione popolare.
Nel caso in cui il Consiglio Generale non richieda il voto popolare, i cittadini possono richiederlo. Per questo sarebbe necessario ottenere la firma del 10% dell’elettorato di Sierre (circa 970 persone) in sessanta giorni. Gli oppositori del progetto hanno già assicurato che raccoglieranno le firme richieste.