Fabio Cannavaro, considerato uno dei migliori difensori della storia italiana, ha avuto una carriera da allenatore più complicata. Di recente, secondo quanto riferito, l’allenatore italiano è quasi approdato alla Jupiler Pro League L’importanza del Limburgo.
Niente Cannavaro e Keane all’OHL
L’Oud-Heverlee Louvain (OHL) si era avvicinato a Fabio Cannavaro per succedere a Oscar Garcia. L’ex giocatore di Real Madrid e Juventus, però, ha impiegato troppo tempo per decidere sull’opportunità che l’OHL rappresentava per la sua carriera. Attualmente Cannavaro è libero dopo aver lasciato l’Udinese.
L’OHL aveva nel mirino anche Robbie Keane. L’ex allenatore del Maccabi Tel Aviv, anche lui senza club, era interessato all’incarico. Tuttavia, ha richiesto di venire con un gran numero di collaboratori, il che ha raffreddato i leader di Lovanio.
Coleman vince la scommessa
Alla fine è stato Chris Coleman a essere nominato allenatore dell’OHL. Il gallese, ex ct del suo Paese ed ex giocatore di Premier League, era a disposizione dopo le esperienze in Grecia e Cipro. Appena arrivato non ha usato mezzi termini:
“Accetto questa sfida con entusiasmo. Non vedo perché non potremmo puntare alla top 6 a lungo termine. Al momento dobbiamo concentrarci ancora sulle squadre alle nostre spalle, ma a livello di qualità di giocatori e staff abbiamo basi solide. Non è la nostra priorità immediata, ma penso che l’OHL possa puntare a un posto in Europa in futuro”, ha affermato.
Domenica scorsa è stato allo stand del King Power dove ha visto la sua futura squadra sconfiggere senza troppe difficoltà l’Anderlecht (0-0).