Formula 1 | Inedito: Ecclestone venderà le sue 69 monoposto di Formula 1 per ‘diverse centinaia di milioni’

-

L’ex capo della Formula 1 Bernie Ecclestone venderà la sua collezione di auto da corsa e di guidate da leggende del motorsport tra cui Michael Schumacher, Niki Lauda e Nelson Piquet.

Ecclestone, che ha governato questo sport per quasi 40 anni fino al 2017, ha accumulato una collezione di 69 auto iconiche di F1 e da Gran Premio che abbracciano più di cinquant’anni.

La collezione comprende le Ferrari guidate dai campioni del mondo Schumacher, Lauda e Mike Hawthorn, nonché le Brabham guidate da Piquet e Carlos Pace, tra gli altri.

“Tutte le auto che ho acquistato nel corso degli anni hanno una fantastica storia di corse e sono rare opere d’arte”, ha detto Ecclestone, 94 anni.

Tra le auto in vendita c’è anche la Vanwall VW10 di Stirling Moss, che divenne la prima vettura britannica a vincere una gara di F1 e il campionato costruttori nel 1958.

“Amo tutte le mie auto, ma è giunto il momento per me di iniziare a pensare a cosa ne sarà di loro se non fossi più qui, ed è per questo che ho deciso di venderle.”

“Dopo averli collezionati e posseduti per così tanto tempo, vorrei sapere dove stanno andando e non lasciare che mia moglie se ne occupi se non sarò più qui.”

“Un’auto di Formula 1 è molto più importante di qualsiasi auto da strada o altra forma di auto da corsa perché rappresenta l’apice di questo sport, e tutte le auto che ho acquistato nel corso degli anni hanno alle spalle gare fantastiche.”

“Dopo aver raccolto le migliori auto di F1 risalenti agli inizi di questo sport, ora ho deciso di portarle in nuove case che le tratteranno come ho fatto io e si prenderanno cura di loro come preziose opere d’arte.”

L’ex capo del team Brabham ha nominato Tom Hartley Jnr Ltd, venditore specializzato di auto sportive e da corsa, per gestire la vendita.

“Ci sono molte auto a otto cifre nella collezione e il valore della collezione complessiva ammonta a centinaia di milioni di euro”, ha detto Tom Hartley Jr.

“La collezione abbraccia 70 anni di corse, ma per me il pezzo forte sono sicuramente le Ferrari”.

“C’è la famosa ‘Thin Wall Special’, la prima Ferrari a battere l’Alfa Romeo, la 375 F1 di Alberto Ascari, vincitrice del GP d’Italia, e le vetture Lauda e Schumacher, storicamente importanti per le vittorie iridate”.

C’è anche la Brabham BT46B, soprannominata la “fan car” e progettata da Gordon Murray, con cui Lauda vinse il GP di Svezia del 1978 e la BT45C con cui l’austriaco fece il suo debutto nel team dell’Ecclestone lo stesso anno.


-

PREV MERCATO Partenza a sorpresa per l’Anderlecht, buone notizie per la Kompany?
NEXT RUGBY. TOP 14. Lo Stade Toulousain salva i mobili: strappa la vittoria contro il Racing 92