Con solo due Gran Premi rimasti da disputare in questa stagione, pensavamo che la gara in Qatar sarebbe stata completamente tranquilla. Ma era PIUTTOSTO L'OPPOSTO. E ancora una volta Pierre Gasly e Alpine non hanno rispettato la nostra linea editoriale.
Una partenza monumentale in Qatar
La gara inizia e alcuni piloti prendono un po’ troppo sul serio l’“incontro alla prima curva” di Julien Fébreau. Tra questi, Esteban Ocon che si intrappola ed esce alla prima curva. Ma possiamo evidenziare anche il notevole lavoro di Lance Stroll che gioca a fare l'autoscontro, si mangia una penalità di 10 secondi e finisce per arrendersi nei giri successivi. Talento.
Ma Ocon e Stroll non sono gli unici a far esplodere la partenza della gara. Lewis Hamilton ci regala una sublime falsa partenza, un leggero movimento che gli fa perdere slancio e ricevere anche una penalità. La fine della storia in Mercedes somiglia a quella di Alonso alla McLaren-Honda. A proposito del canaglia spagnolo, è riuscito a perdere 4 posizioni in una sola ripartenza, quasi gridando alla radio “motore GP2”. Adrian Newey ha del lavoro da fare.
Uno specchietto retrovisore che cambia la corsa
Nel 2021 abbiamo vissuto l’esperienza dell’imballaggio in plastica di un club sandwich che costò il ritiro di Fernando Alonso. Ma il 2024 è un anno storico sotto molti aspetti. Uno specchio fermo sul rettilineo d'arrivo scuoterà da solo la gara. Non decidendo di far uscire la safety car, o di inserire la VSC, nessun commissario potrà andare a ritirarla. Il resto è gigantesco:
- Bottas si ribalta e lo colpisce.
- Hamilton rotola su detriti e forature.
- Sainz lo imita e muore.
Benvenuti in Formula 1.
La Ferrari richiama Sainz ai box, e ne approfitta per mandare all'aria la sua sosta (10 secondi). Ebbene, per una volta, ci sono circostanze attenuanti. Finalmente entra in pista la safety car e, con tanti colpi di scena, quasi ci perderemmo l'ultima impresa di Sergio Perez; esci da solo al riavvio. Immenso. Assistiamo quindi alla terza ripartenza della gara, e Lando Norris ha la felice sorpresa di apprendere di ricevere uno stop and go di 10 secondi per non aver rallentato sotto bandiera gialla. Un raviolo riportato da Max Verstappen non può essere inventato.
Ma lasciamo che Lando Norris non si senta solo; anche il suo connazionale Lewis Hamilton ha ricevuto un drive-through per aver commesso un errore in una prova di rottura. Incidente riportato da… Lando Norris stesso. Non nascondiamo che il sacchetto di popcorn è durato poco. Se il colpo è duro per Lando Norris, neanche lui ha perso tutto; avrà almeno vinto il drive-through contro Hamilton.
“Alpino”, questa parola che è sulla bocca di tutti in F1
Mentre Max Verstappen vince e non molti si preoccupano, Pierre Gasly rivive l'oscuro Gran Premio di Monza 2020 frustrando Carlos Sainz e il suo DRS. Il francese ha concluso con un orribile 5° posto, consentendo all'Alpine di recuperare il 6° posto nella classifica costruttori. La doppia lama… beh, non ti ricorda niente?
Alpine si è affrettata a sfruttare questa prestazione odiosa per spodestare Ocon e sostituirlo con Jack Doohan per l'ultimo Gran Premio. In ogni caso è questo che si sussurra nel paddock, senza che nessuno in Alpine si preoccupi di smentire questa voce. Potremmo anche dirti che la veridicità di queste informazioni è vicina al 100%. Anche nei nostri sogni più sfrenati non avremmo immaginato una uscita migliore per Esteban Ocon con la squadra francese. Alpine è davvero il modello che pensa di essere.
In tutto questo rumore, quasi dimentichiamo che la Sauber ha ottenuto i suoi primi punti della stagione con l'8° posto di Guanyu Zhou, dopo aver aspettato 23 Gran Premi. Una notizia che senza dubbio commuove i tre sostenitori del pilota cinese in Francia.