Elogio da un ex Verde verso una futura recluta

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Inizia oggi il mese di luglio e le prime reclute attendono all’ASSE mentre il gruppo è atteso a Etrat lunedì prossimo per la ripresa degli allenamenti. Yunis Abdelhamid potrebbe succedere nelle prossime ore, la prima assunzione dell’era Kilmer Sport Ventures. Un ex Stéphanois, che ha lavorato con lui per una stagione, si complimenta con l’ex giocatore del Reims ed è soddisfatto per l’ASSE, in un’intervista rilasciata a Poteaux Carrés.

Oggi allenatore dell’OGC Nice U19, Cédric Varrault ha lavorato al fianco di Yunis Abdelhamid durante una stagione al Digione, nel 2016-2017, agli ordini di un certo… Olivier Dall’Oglio. L’ex difensore centrale dei Verdi (2007-2010) ha fatto molti complimenti al suo ex compagno di squadra.

Cédric Varrault: “Ho un ottimo ricordo di Yunis Abdelhamid, è davvero una persona che mi piace moltissimo. Innanzitutto a livello umano è davvero una brava persona. Inoltre, è un vero leader. È una persona positiva e penso che abbia avuto stagioni eccezionali con il Reims. È un difensore molto forte ed esperto. Ha dimostrato negli anni di avere e di avere tuttora il livello della Ligue 1. Sicuramente è uno dei giocatori di riferimento per il suo ruolo. È davvero un’ottima recluta per ASSE!

La domanda sulla sua età è per me un falso dibattito. Yunis è senza dubbio il giocatore di L1 che ha giocato di più nelle ultime 6 stagioni! Viene ancora da una stagione con più di 30 presenze in campionato in una squadra che ha concluso nella prima metà della classifica elite, sapendo che ha saltato alcune partite a causa della CAN perché era nella selezione marocchina. Yunis è qualcuno che non trascura nessun dettaglio nella preparazione invisibile, che investe pienamente se stesso nella sua professione. Si dà i mezzi per avere successo e durare ai massimi livelli.

Compirà 37 anni questo autunno, ma non dovremmo fissarci sulla sua età. La stagione in cui ho festeggiato il mio 37esimo compleanno, quella in cui qualche volta Yunis ha giocato al mio fianco, sono stato titolare più di trenta volte da Olivier Dall’Oglio. Siamo rimasti in Ligue 1 e il mio minutaggio è stato più o meno equivalente a quello della stagione precedente, quella della risalita, sempre agli ordini di Olivier. E poi in questo ruolo di difensore centrale non conta solo l’aspetto fisico. C’è l’anticipazione, l’esperienza, la lettura della partita.

Yunis ha un ottimo gioco di testa. Questo è anche un punto di forza per un difensore centrale. È alto 1 metro e 90 e mette molta determinazione nei suoi interventi, quindi ha ovviamente delle forti risorse da mostrare in campo aereo. Il vantaggio è anche che è un difensore centrale mancino, ce ne sono meno dei destrimani. Yunis è mancino ma non mancino! Penso che col tempo sia migliorato nell’uso della palla. Già con noi aveva fatto progressi in questo ambito e li ha perfezionati a Reims. Yunis è migliorato con la palla. Da giovane non è stato in grado di sviluppare le sue capacità tecniche perché non ha frequentato un centro di formazione. Lo trovo piuttosto a suo agio con la palla. È un difensore completo. »

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