Impatto sociale attraverso lo sport come eredità dei Giochi di Parigi 2024
Coinvolta nella candidatura ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024 nella sezione Impact and Legacy, la ONG PLAY International prosegue il suo impegno organizzando una nuova asta di solidarietà. I fondi contribuiranno a finanziare progetti educativi e inclusivi. Tra gli atleti che hanno contribuito, diversi hanno partecipato e sono stati medagliati durante queste ultime Olimpiadi. Ma cosa sarebbe successo se i loro diritti non fossero stati difesi da bambini? Victor Wembanyama non sarebbe stato vice-campione olimpico, Teddy Riner non avrebbe vinto il suo terzo titolo olimpico e Marie Patouillet non avrebbe ottenuto la sua prima medaglia d’oro paralimpica.
Difendere i diritti dei bambini, in particolare l’accesso al gioco e allo sport, significa realizzare i sogni dei futuri campioni. Ma soprattutto permette loro di crescere e svilupparsi nelle migliori condizioni.
Oggetti sportivi e artistici esclusivi
Per difendere i diritti dei bambini, per due settimane PLAY International offre agli appassionati di sport e ai collezionisti di opere artistiche la possibilità di regalarsi premi esclusivi attraverso il sito www.vermotetassociates.com. Alcuni oggetti rappresentano un aspetto della loro personalità, altri li hanno portati a vincere una medaglia olimpica o paralimpica. (Regalare) uno di questi oggetti è regalarsi un “pezzo” di questi grandi campioni, soprattutto con l’avvicinarsi delle feste natalizie.
C’è qualcosa per tutti:
• Parigi 2024: palloni da basket ufficiali dei Giochi Olimpici autografati dal presidente di Parigi 2024 Tony Estanguet, statuetta Phryge “Olympique silver” dell’artista Richard Orlinski
• Progetto artistico “Portraits 2024” targato Cultural Olympiad, di Blandine Pont, artista e judokate della squadra francese e Jeremy Wanner, data scientist presso INSEP e data designer:
o Opera tessuta “Famiglia, amici e architettura” + Pallone da Rugby utilizzato durante il corso finale di preparazione dei Blues a 7 all’INSEP firmato dal campione olimpico Antoine Dupont
o Opera in tessuto “Les amis” + Mazza da golf utilizzata durante gli Open di Francia, guanto e palla firmati da Antoine Rozner
o Opera tessuta “Arte e impegno” + Pista di atletica INSEP percorsa dal campione paralimpico Arnaud Assoumani
o Lavoro in tessuto “Every moment of life” + Altoparlante utilizzato per le prove dalla ballerina di breakdance Carlota Dudek
o Lavoro “Famiglia, amici, animali e altri sport” + Paio di scarpe da ginnastica utilizzate per i Mondiali 2023 e pallamano della campionessa del mondo Chloé Valentini
o Lavoro in tessuto “Paesaggi, natura, passeggiate con il mio cane” + Racchette da badminton del campione paralimpico Lucas Mazur
o Opera in tessuto “Disegnare, tatuare e cucinare” + Skateboard di Madeleine Larcheron
o Lavoro in tessuto “Amore” + Pettorale e casco di taekwondo della campionessa del mondo Magda Wiet-Hénin
o Opera tessuta “La mode” + Ruota da allenamento utilizzata da Marie Patouillet nell’anno del suo titolo paralimpico 2024
o Tessuto “La couture” + Judogi (con cintura nera) indossato durante i corsi di preparazione olimpica dal campione olimpico Romane Dicko
o Opera in tessuto “La famiglia” ispirata al ginnasta Samir Ait Said
o Opera tessuta “Lavoro, evoluzione e scoperta” + Pettorale e maschera indossati durante l’allenamento e l’allenamento nell’anno del titolo mondiale (2023) Ysaora Thibus
• Basket: maglia Rookie Game 2024 autografata dal vice-campione olimpico Victor Wembanyama, paio di scarpe da basket del vice-campione olimpico Dominique Malonga, maglia da allenamento Alexia Chery della squadra ASVEL autografata da tutta la squadra, pallone autografato da Marie-Eve Paget
• BMX: maglia di Campione Europeo indossata da Arthur Pilard
• Ciclismo: giacca termica della squadra francese autografata dal due volte vicecampione paralimpico Loïc Vergnaud
• Scherma: pettorale elettrico indossato e autografato dal campione olimpico di fioretto Enzo Lefort
• Calcio: maglia ufficiale della squadra francese indossata durante le Olimpiadi e autografata da Eugénie Le Sommer, maglia del PSG autografata da Marquinhos, maglia della squadra croata autografata da Luka Modrić, maglia della squadra olandese autografata da Virgil van Dijk, maglia autografata da la squadra dell’Olympique de Marsiglia, maglia dell’AS Monaco autografata da Breel Embolo, maglia della squadra del Gabon indossata da Anthony Oyono
• Formula 1: minicasco Ferrari autografato dal pilota Charles Leclerc
• Pallamano: maglia della squadra francese autografata da Nedim Remili, maglie e pantaloncini maschili e femminili della nazionale spagnola, paio di scarpe da ginnastica autografate dal medaglia di bronzo spagnolo Miguel Sánchez Migallón
• Hockey su ghiaccio: maglie autografate dalle nazionali di Austria, Norvegia e Slovenia
• Judo: judogi olimpici autografati dai membri della squadra olimpica francese (Teddy Riner, Joan-Benjamin Gaba, Maxime Gael Ngayap Hambou, Amandine Buchard, Sarah-Léonie Cysique, Madeleine Malonga, Aurélien Diesse) e della squadra paralimpica (Sandrine Martinet, Cyril Jonard , Nacer Zorgani, Prescillia Lézè)
• Rugby: maglie autografate dalle squadre Stade Rochelais e LOU Rugby
• Tennis: racchette autografate dal numero 1 del mondo Jannik Sinner
Da scoprire su:
– vermotetassocies.com: https://www.vermotetassocies.com/catalogue/159546-play-international-fete-ses-25-ans-avec-une-vente-caritative?saleSlug=play-international-fete-ses-25 -ans-avec-une-vente-caritativo&
– drouot.com : https://drouot.com/fr/v/159546-play-international-fete-ses-25-ans-avec-une-vente-caritative
– interencheres.com: https://www.interencheres.com/art-decoration/play-international-fete-ses-25-ans-avec-une-vente-caritative-643635
– barnebys.fr
I lotti saranno esposti lunedì 2 dicembre dalle 11.00 alle 18.00.
La vendita avrà luogo martedì 3 dicembre alle ore 16:00.
Indirizzo: La Salle – 20, rue Drouot 75009 Parigi
Lo sport da trasmettere giocando
Le donazioni raccolte contribuiranno a finanziare i progetti di PLAY International.
La ONG PLAY International è stata fondata nel 1999, con il nome di Sport sans Frontières, sulla base di una forte convinzione: lo sport rappresenta una potente leva per l’educazione, lo sviluppo e l’inclusione sociale dei giovani. La sua ambizione è cambiare in modo permanente il comportamento dei bambini per renderli i cittadini illuminati di domani e liberare lo straordinario potenziale dello sport.
Per raggiungere questo obiettivo opera quotidianamente, con partner istituzionali e sul campo con le missioni di:
1. Promuovere l’inclusione delle popolazioni più vulnerabili.
2. Promuovere e agevolare l’accesso alla pratica sportiva come fonte di benessere fisico e mentale.
3. Sensibilizzare e dare ai giovani gli strumenti per rispondere alle questioni sociali e promuovere la convivenza.
4. Dimostrare e convincere che lo sport è una potente leva di sviluppo
Al centro della sua azione: lo sport per trasmettere attraverso il gioco, per liberare le potenzialità di ognuno, per incidere positivamente sui percorsi di vita e fornire le chiavi per costruire un futuro più inclusivo, più giusto, più sostenibile.