Tour de France | Il tradimento assoluto di Romain Bardet

-

Abbiamo affrontato i 3.500 km di questo Tour de France con totale serenità. Ma ci sono voluti solo 200 terminali per spegnerci. L’autore della nostra giornata nera? Romain Bardet.

La prima tappa del 111° Tour de France si è svolta tra Firenze e Rimini. In programma 206 chilometri con tratti per scalatori, puncher, rollers e velocisti. Insomma, c’erano tutte le condizioni per vivere una tappa pazzesca. E l’abbiamo ottenuto.

Mentre mancano ancora 50 miglia da percorrere, un uomo farà esplodere la fine della corsa; Romain Bardet. Il francese, al suo ultimo Tour de France, mette da parte l’obiettivo della classifica generale. La sua ultima partecipazione sarà ora quella delle vittorie di tappa e del godimento della corsa. Una risoluzione che non ci soddisfa affatto. Bardet lascia il gruppo nella Côte de San Leo e raggiunge in testa il suo compagno di squadra, un certo Frank van den Broek. Ricordatevi il nome dell’olandese, ha una grande responsabilità per il nostro fastidio della giornata.

La FFL è caduta nella sua stessa trappola: la speranza

Per molti chilometri, la coppia del team DSM ha mantenuto un vantaggio di circa 2 minuti sul gruppo. Ma con solo 15 terminali rimasti, il piombo si scioglie come neve al sole. I due corridori in testa perdono dieci, poi venti, trenta e anche quaranta secondi in pochi chilometri. Il crollo è terribile:

  • 1 minuto avanti a 12 km.
  • 40 secondi a 7 km.
  • 30 secondi a 3 km.
  • 14 secondi a 2 km.
  • 10 secondi a 1 km.

Bardet e van den Broek sono solo pochi metri più avanti, alla fiamma rossa. È proprio questo il divario che ti pone nella totale incertezza. Da quel momento in poi si presenta il nostro più grande alleato; Speranza. Dietro il gruppo corre a perdifiato, le squadre dei velocisti schiacciano i pedali e infiammano l’asfalto. Incrociamo le dita affinché un velocista batta Romain Bardet sul traguardo. Questa immagine sarebbe sublime per l’inizio di questo Tour, e soprattutto per la vetrina del tricolore perdente in tutto il mondo. Ma la realtà è ben diversa; non solo i due corridori della DSM non sono riusciti a recuperare, ma anche Frank van den Broek ha lasciato la vittoria a Romain Bardet. Il nostro cuore è a pezzi.

La vittoria imperdonabile di Romain Bardet

Per la prima tappa del suo ultimo Tour de France, Romain Bardet ci umilia con la massima calma. Non solo ha vinto sulle strade del Tour per la quarta volta in carriera, ma è anche diventato la prima maglia gialla di questa edizione. E per la prima volta nella sua vita. La doppia lama. La FFL non doveva sopportare un simile affronto dal 2019 e da Julian Alaphilippe, l’ultimo francese a indossare la casacca gialla. E tu sai cosa ? Non ce lo siamo perso.

Manca appena la prima tappa del Tour e Bardet è già pronto per la FFL.

-

NEXT Griezmann, denunciato uno scandalo in Spagna!