chi è Moussa Niakhaté, probabilmente la prima recluta dell’OL?

chi è Moussa Niakhaté, probabilmente la prima recluta dell’OL?
chi è Moussa Niakhaté, probabilmente la prima recluta dell’OL?
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A meno che la situazione non cambi, Moussa Niakhaté dovrebbe essere un giocatore dell’OL per la prossima stagione. A 28 anni, il difensore senegalese arriva a rafforzare la difesa centrale del Lione, anche se non è necessariamente il profilo inizialmente cercato.

Giovedì è stata una giornata piuttosto buona per l’OL. Un anno dopo aver fallito l’esame orale, John Tessitore questa volta ha superato l’ostacolo DNCG senza incidenti. Il club del Lione sarà libero di muoversi durante il mercato estivo, anche se sicuramente dovrà fare delle promesse alla guardia di finanza in merito ad eventuali cessioni. A questa buona notizia si aggiunge quella che Pierre ha ottenuto il BEPF Saggio e quindi una proroga che non dovrebbe richiedere molto tempo. Tutte le luci sono verdi e il buon momento potrebbe riflettersi anche nel mercato.

A più di due settimane dall’apertura del mercato, l’OL avrà presto il suo primo acquisto estivo. Questo venerdì, Moussa Niakhate deve sbarcare tra il Rodano e la Saona per sottoporsi alla visita medica e convalidare così il suo trasferimento Foresta di Nottingham. Alla ricerca di un difensore centrale, il Lione ha quindi puntato su questa posizione come primo rinforzo. Ma chi è Niakhate?

A 28 anni, il Leone di Teranga è tutt’altro che sconosciuto in Francia. Innanzitutto perché è nato lì, è nato a Roubaix e lì ha studiato Valenciennes poi per una stagione FCMetz. Tuttavia, passando all’OL, Niakhaté giocherà solo la sua seconda stagione in Ligue 1 dopo l’allenamento con il club di Metz. Partito giovane, il centrale ha acquisito soprattutto esperienza in Bundesliga Magonza dove si è rivelato. Quattro stagioni in Germania con prestazioni convincenti che lo spingono all’Espoirs francese prima di scegliere il Senegal. In un campionato noto per andare a cento all’ora, Moussa Niakhaté divenne presto indispensabile, al punto da diventare capitano della squadra tedesca.

Questa leadership è una delle qualità che viene fuori per prima quando si parla del giocatore 28enne. Sia a Magonza o al Nottingham Forest, i pareri sono unanimi sulla mentalità di Niakhaté e sulla sua capacità di essere un leader vocale dentro e fuori dal campo. “È abbastanza sconcertantemente calmo e sereno, Ce lo ha detto Lee Clarkeche lavora per il sito Nottingham Forest News. Non si arrabbia mai ed è soprattutto rassicurante per i compagni”.

Inoltre, il tifoso della NFFC evidenzia la forza di carattere dell’ex Messin e questo non danneggerà la difesa del Lione. Anche se hanno dominato la casa la scorsa stagione, Jake O’Brien e Duje Caleta-Car non erano necessariamente leader vocali. Non essendo ostacolato dalla barriera linguistica, Moussa Niakhaté porterà sicuramente un vantaggio nel settore difensivo.

Mancino come voleva la dirigenza del Lione, il nazionale senegalese non ha il profilo tanto ricercato dall’OL. Nelle Midlands, non brillava davvero con il suo gioco di calci, soprattutto perché i Forest non cercavano necessariamente il possesso palla. Lee Clarke lo descrive come “un giocatore pulito con la palla, ma non necessariamente correrà grandi rischi”.

Non è quindi il profilo del booster preso di mira a fine stagione, il che potrebbe far pensare che l’arruolamento stia magari valutando un altro rinforzo, ma destrimano e magari più abbordabile dal punto di vista finanziario. Perché anche se le cifre divergono, l’arrivo di Niakhaté sarà tra i 20 ei 30 milioni di euro mentre gli restava solo un anno di contratto (più uno facoltativo). Questa grossa somma farà gli affari del Nottingham, in cerca di liquidità.

In Inghilterra, però, ci si interroga su questo prezzo per un giocatore di notevole esperienza “tre infortuni gravi dal suo arrivo. Uno strappo al tendine del ginocchio, che gli è costato sette mesi di indisponibilità, oltre a una lussazione del gomito e un infortunio al polso”. Non necessariamente di ruolo Nuno Espirito alla fine dell’ultimo esercizio, Moussa Niakhaté è un rinforzo intrigante.

Sulla carta deve portare un vero valore aggiunto nella leadership, ma anche nell’impegno fisico “un’attitudine al duello, ma anche una vera lettura della partita per sapere quando impegnarsi o meno. E’ un giocatore davvero costante nelle prestazioni”. Tuttavia, il compenso per il suo trasferimento solleva alcune domande per un difensore che ha giocato solo 37 partite in due stagioni di Premier League.

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