VANCOUVER | Dopo i Montreal Alouettes, i Toronto Argonauts sono i nuovi campioni in carica della Grey Cup!
Questa è la seconda vittoria in tre anni per gli Argos, che hanno ignorato l’assenza del quarterback Chad Kelly per vincere contro i Winnipeg Blue Bombers domenica a Vancouver. Se Nick Arbuckle ha svolto il ruolo di perno in attacco, bisogna sottolineare il contributo delle reclute del Quebec Kevin Mital e Anthony Vandal, che erano in divisa per l’Argos durante questa finale vinta con un punteggio di 41 a 24, tutti come Brian, residente a Laval. Harelimana e Montrealer Kerfalla Exumé.
Mital ha anche segnato un importante touchdown su un passaggio di 17 yard di Arbuckle a poco meno di sei minuti dalla fine del terzo quarto, che ha poi permesso agli Argonauts, dopo aver convertito un punto, di condurre 17 a 10.
“Primo touchdown in carriera nella CFL alla Grey Cup e vittoria al mio primo anno, non puoi chiedere uno scenario migliore di quello”, ha commentato Mital.
“Le probabilità erano contro di noi, ma abbiamo lavorato duro e mostrato resilienza durante tutto l’anno”, ha risposto Vandal. Sono così orgoglioso della nostra squadra. È incredibile!”
Foto Benoît Rioux
Al di là del risultato di questa partita, l’evento ha preso la forma di una grande festa per tutti i tifosi della Canadian Football League (CFL). I tifosi del Winnipeg, in blu e oro, erano particolarmente visibili tra i circa 50.000 tifosi presenti sul posto, così come quelli dei British Columbia Lions. Come in una grande comunione, tutte le squadre erano rappresentate.
Per amore del calcio
Vestiti e truccati in modo spettacolare con i colori degli Hamilton Tiger-Cats, gli amanti Cheryl Harrigan e David Blackmore hanno fatto il viaggio da London, Ontario.
“Siamo venuti per divertirci durante questa Grey Cup”, ha riassunto Harrigan.
“E ci prendiamo una pausa dai nostri due figli”, aggiunge Blackmore, ridendo.
Con sorpresa di tutti, il principe Harry, duca di Sussex, è venuto a fare il suo turno prima dell’inizio dell’incontro. Anche l’interpretazione dell’inno nazionale della cantante Sofia Camara, in entrambe le lingue ufficiali, è stata mozzafiato.
Foto Getty Images tramite AFP
Rari ventagli Alouettes
Dato che questa edizione della Grey Cup si è svolta dall’altra parte del paese, a Vancouver, i fan degli Alouettes erano piuttosto rari. A differenza di altre parti del Canada, non è del tutto integrato nella cultura dei tifosi di Montreal viaggiare se la squadra locale non è presente.
Prima di domenica avevamo incontrato solo due “fan” che indossavano i colori Alouettes durante la settimana della Grey Cup. Il più giovane ha indossato la maglia numero 13 di Antonio Calvillo, il più anziano preferendo la 74 di Pietro Dalla Riva. Stranamente non venivano da Montreal, ma da… Toronto.
In totale, stimiamo di aver visto una ventina di fan degli Alouettes al BC Place domenica. La rappresentanza sarebbe stata senza dubbio più forte se, va ricordato, il club di Montreal non avesse perso contro gli Argonauti nella finale dell’Est il fine settimana precedente. La squadra di ballo degli Alouettes ha preso parte in minima parte ai festeggiamenti dell’evento sabato sera presso la sede del club di Montreal, situata presso il Vancouver Convention Centre.
Prossima destinazione: Winnipeg
Dopo questa edizione tenutasi a Vancouver, sarà Winnipeg ad ospitare la 112e Grey Cup, nel novembre 2025, al Princess Auto Stadium. Ovviamente ci vorrà la partecipazione dei Blue Bombers, che ha rappresentato la sesta finale consecutiva per la squadra di Manitoba.
Altrimenti, i tifosi dell’Alouettes hanno ora tutta la bassa stagione per discutere sull’identità del quarterback per il prossimo anno: Cody Fajardo o Davis Alexander? Perché l’argomento è sulla bocca di tanti tifosi, ma anche su quella di tanti giornalisti addetti alla cronaca della CFL. Non solo a Montreal.
“Gli Alouettes hanno tutto per diventare una dinastia in questo campionato”, ha previsto il signor Blackmore, quando ha notato che l’autore di queste righe veniva dal Quebec. Manca solo uno stadio più grande o la ristrutturazione dello stadio Olimpico di Montreal per poter ospitare la Coppa Grigia. Perché non nel 2027?
File da seguire… Sappiamo che il nuovo tetto dello stadio dovrà essere installato almeno nel 2027, secondo il programma presentato dal Parco Olimpico. Altrimenti c’è un nuovo commissario che dovrà prima essere trovato per succedere a Randy Ambrosie all’interno della CFL.