Organizzato sotto l’Alto Patronato di Sua Maestà il Re Mohammed VI dal Royal Society per l’incoraggiamento del cavallo (SOREC)la decima edizione di Incontro Internazionale del Marocco (MIM) ha offerto uno spettacolo di alto livello agli appassionati purosangue inglesi sabato all’ippodromo di Casablanca. Il MIM, che quest’anno celebra un decennio di successi e di contributo all’influenza del Marocco sulla scena ippica mondiale, ha offerto otto gare in occasione della giornata inaugurale. Quindi il cavallo «Al-Othmane»proprietà di Mohammed Aziz Bennani e modificato da Aziz Jabafiprese il Gran Premio di Sua Maestà il Re Mohammed VI dei purosangue inglesisabato all’ippodromo di Casablanca-Anfa.
IL Gran Premio degli Allevatoriè tornato a cavallo “Dama Aida”proprietà di Nicola Pucci Bloodstock e modificato da Janacek Vaclav. Il Gran Premio Proprietari è stato vinto da “Black Gangster”, di proprietà di Tobias Jones e montato da Guillaume Guedj-Gay, mentre il Gran Premio SOREC, che fa parte della serie internazionale “Défi du Galop”, ha sorriso a “Shining Dawn ”, di proprietà di Samir Fannane e montato da Zouhaïr Madihi.
Sabato si è svolto anche un incontro organizzato dall’Unione Ippica del Mediterraneo. Il Meeting Internazionale del Marocco ha offerto, per la sua decima edizione, un totale di 14 gare, di cui otto gare internazionali distribuite su due giorni. L’evento è stato trasmesso in quattro continenti e in più di 20 paesi, tra cui Stati Uniti, Paesi Bassi, Germania, Sud Africa, Regno Unito, Irlanda, Belgio, Australia, Nuova Zelanda, Cipro, Turchia, Svezia, Costa d’Avorio, Italia e Francia.