Nel settembre 2022, pochi mesi prima di lasciare i Devils dopo il Mondiale in Qatar, Roberto Martinez ha fatto il possibile per provare a convincere uno dei talenti binazionali (e anche trinazionali nel suo caso) più monitorati dalla federazione che rappresenta il Belgio.
Al momento, Ismael Saibari era appena entrato nel nucleo A del PSV. Nato a Terrassa, in Spagna, si è allenato fin da giovane all’Anderlecht, poi al Genk, arrivando al PSV a 19 anni.
La scelta del cuore
Ma quando l’ex allenatore dei Devils arriva alla notizia, è già troppo tardi: “Che un big del calcio come lui mi abbia contattato, mi è piaciuto molto. Ma gli ho fatto sapere che avrei scelto il Marocco” ha spiegato Saibari.
Un anno dopo, l’ex promessa del Genk viene convocato per la prima volta da Walid Regragui per gli Atlas Lions, dopo diverse selezioni per categorie d’età. Ha approfittato di questa pausa per la nazionale per segnare il suo primo gol con il Marocco.
Ora titolare al PSV, Saibari è stato brillante sul campo del Gabon… anche se ha giocato solo dieci minuti. Montato contemporaneamente a Bilal El Khanousha stupito la tribuna con un assist, poi ha segnato lui stesso il gol dell’1-5 battendo due difensori lungo la linea di porta prima di concludere da posizione angolata.
Capiamo quindi perché Roberto Martinez abbia provato ad attirarlo ai Diavoli. Tanto più che, contrariamente a quanto potrebbero far pensare le immagini, il ragazzo si sta sviluppando come centrocampista.