Taccuino nero – Connor Garden-Bachop, terzino degli Highlanders, muore a 25 anni

Taccuino nero – Connor Garden-Bachop, terzino degli Highlanders, muore a 25 anni
Taccuino nero – Connor Garden-Bachop, terzino degli Highlanders, muore a 25 anni
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Connor Garden-Bachop è morto il 17 giugno 2024 a seguito di un “evento medico” si legge in un comunicato stampa. Il terzino degli Highlanders ed ex All Black Maori aveva 25 anni.

Il rugby neozelandese è in lutto. Connor Garden-Bachop è morto all’età di 25 anni a seguito di un “evento medico” come leggiamo è il comunicato diffuso dalla federazione neozelandese. Terzino “internazionale” degli All Black Maori e degli Highlanders dal 2021, Connor era figlio di Stephen Bachop, ex All Black, e Sue Garden-Bachop, ex nazionale neozelandese. Anche suo fratello, Jackson, ha giocato per Brive in questa stagione. “A nome dell’intera comunità del rugby, gli Highlanders, il Wellington Rugby, il New Zealand Rugby, il New Zealand Māori Rugby Board e la New Zealand Rugby Players Association desiderano esprimere i nostri pensieri più profondi e il nostro amore alla famiglia Garden-Bachop” continua il comunicato stampa.

Kei te tangi te ao Whutupōro kua hinga tētahi o ngā tama o te papa takaro.

La casa del rugby piange la scomparsa di uno dei suoi figli che calcava i campi da gioco.

È con grande tristezza che riconosciamo la scomparsa di Connor Garden-Bachop ieri. Lui sarà… pic.twitter.com/lXLKkGY74T

— All Blacks (@AllBlacks) https://twitter.com/AllBlacks/status/1802852968250974290?ref_src=twsrc%5Etfw

Padre di due gemelle

Mentre giocava la sua ultima partita il 1 giugno, Jackson Garden-Bachop si preparava a lasciare gli Highlanders alla fine della stagione per affrontare nuove sfide, in particolare in Giappone. “Tutto il rugby cammina a fianco della famiglia Garden-Bachop in questo momento e siamo collettivamente uniti nel nostro dolore. Connor era un giovane giocatore fantastico, un entusiasmante rappresentante della Nuova Zelanda e un orgoglioso Māori All Black. Ovunque giocasse, era un compagno di squadra impegnato e popolare con un’energia contagiosa e qualcuno che poteva illuminare la stanza, cosa più importante, era un padre amorevole per le sue figlie gemelle, un fratello, un figlio e infinitamente amato da tutti coloro che lo conoscevano.

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