Top 14 – Bordeaux-Bègles – Racing 92 – Note: Tevita Tatafu mostruoso, Siya Kolisi trasparente

Top 14 – Bordeaux-Bègles – Racing 92 – Note: Tevita Tatafu mostruoso, Siya Kolisi trasparente
Top 14 – Bordeaux-Bègles – Racing 92 – Note: Tevita Tatafu mostruoso, Siya Kolisi trasparente
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Nello spareggio a Chaban-Delmas, sono stati i Bordelais a prendere il sopravvento sui loro colleghi di corsa (31-17). Tevita Tatafu ha portato una vera dimensione di potere quando Maxime Lucu ha mostrato il vero volto di un capo e manager. Di fronte, il capitano degli Springbok Siya Kolisi ha superato questa partita difficile.

Note dettagliate da Bordeaux-Bègles:

Al di là del gioco della sua squadra, è stata l’intera partita a dare energia al nazionale giapponese. Portatore di palla confermato eccezionale, il potente casco lo ha dimostrato ancora una volta. Nel primo tempo, la sua partenza dalla mischia al 25′ o le sue molteplici cariche hanno minato la linea difensiva del Racing 92 Tatafu ha interrotto sei contrasti per un cross. Simboleggiava la superiorità fisica dell’UBB in tutte le aree del gioco.

Essere decisivi nei momenti più importanti è quello che ci si aspetta da un rifinitore del calibro di Tambwe! E il suo saggio parla da solo. Ben servito a tutta velocità, si sbarazza di due difensori in inizio partita per lanciare i bordolesi nella giusta direzione. Da ricordare anche il suo contrasto su Tuisova dopo il passaggio di piede a Gibert, così come i suoi vari interventi difensivi nel secondo atto, sia su Tuisova che su Wade che non potevano fare altro che liberare i palloni.

È Lucu nel testo che il pubblico di Chaban-Delmas ha potuto osservare. In una partita della fase finale non spieghiamo più l’importanza dei marcatori. E se ha commesso due errori (un rigore e una trasformazione), stasera ha avuto una buona precisione. E nel gioco scandiva magistralmente il tempo Ubbista. Con l’assenza di Jalibert, ha chiaramente preso il comando. Nel test di Buros è ancora lui ad alzare la candela a creare incertezza. Il suo costume da capo gli si adattava perfettamente alla notte della Gironda.

Note dell’UBB

  • 15. Romain Buros 7.5/10
  • 14. Damian Penaud 5.5/10 (Louis Bielle-Biarrey 6.5/10)
  • 13. Nicolas Deportere 6.5/10
  • 12. Yoram Moefana 6/10
  • 11. Madosh Tambwe 7.5/10
  • 10. Mateo Garcia 6/10
  • 9. Maxime Lucu 7.5/10
  • 8. Tevita Tatafu 8/10
  • 7. Mahamadou Diaby 5/10
  • 6. Bastien Vergnes 6.5/10
  • 5. Adam Coleman 5.5/10
  • 4. Cyril Cazeaux 6/10
  • 3. Lekso Kaulashvili 5/10
  • 2. Maxime Lamothe 7/10
  • 1. Jefferson Poirot 5/10

Le note dettagliate del Racing 92:

Per sperare di qualificarsi alle semifinali, il Racing 92 ha dovuto contare sui suoi giocatori esperti, sui suoi leader, soprattutto in assenza del suo maestro Nolann Le Garrec. Camille Chat rientra in questa categoria di giocatori capaci di cambiare il volto della sua squadra quando è in piedi. Solo che contro l’UBB il tallonatore non ha avuto la sua partita migliore. Penalizzato due volte a terra, il nazionale francese non ha esercitato alcun peso fisico per far avanzare la sua squadra (6 metri guadagnati). Sbaglia anche due contrasti su quattro riusciti e commette uno sfortunato attacco in avanti mentre cerca di trovare le corsie su una buona palla di recupero (50°). Parte subito, sostituito da Narisia (50esimo).

Racing 92 ha reclutato Siya Kolisi per i big match. Negli ottavi di finale di Coppa dei Campioni contro il Tolosa, il due volte campione del mondo sudafricano si è infortunato dopo 20 minuti di gioco. Per questo spareggio contro il Bordeaux, il capitano degli Springboks è stato stranamente molto neutrale, lontano da ciò che possiamo logicamente aspettarsi da un giocatore del suo genere. Molto ben inseguito dalla difesa del Bordeaux, non ha offerto molte soluzioni palla in mano, e non si è moltiplicato neanche in difesa. “Alcuni giocatori surfano sul Brenno, noi proveremo a fare lo stesso sulla Senna”, ha detto pieno di entusiasmo al suo arrivo a Nanterre. Non sarà quest’anno.

Partiamo dall’ovvio: la trequarti di centro non ha fatto tutto bene questa domenica sera. Lo dimostrano il suo passaggio pericolosissimo nel gol di Tuisova o il suo tre contro uno non gestito al meglio nel primo periodo ma in cui le responsabilità possono essere condivise con i suoi sostenitori. Detto questo, bisogna riconoscere che Gaël Fickou è stato l’unico Racingmen in grado di mettere in pericolo la difesa del Bordeaux. Il nazionale francese del XV ha sfondato più volte la cortina girondina e ha battuto il maggior numero di difensori. Ha dato l’impressione di essere l’unico giocatore del Racing in grado di migliorare una buona palla e mettere in difficoltà i giocatori dell’UBB. Una partita di livello, peccato che sia uno dei pochi residenti dell’Ile-de-France ad aver alzato il suo livello di gioco.

  • 15. Tristan Tedder: 5,5/10
  • 14. Giosuè Tuisova: 4/10
  • 13. Gaël Fickou: 6,5/10
  • 12. Henry Chavancy: 4/10
  • 11. Vinaya Habosi: 4,5/10
  • 10. Antoine Gibert: 4.5/10
  • 9. Clovis Le Bail: 4,5/10
  • 8. Giordano Giuseppe: 5/10
  • 7. Siya Kolisi: 3,5/10
  • 6. Ibrahim Diallo: 4,5/10
  • 5. Will Rowlands: 4/10
  • 4.Cameron Woki: 4/10
  • 3. Trevor Nyakane 4.5/10
  • 2.Camille Chat: 3.5/10
  • 1. Hassane Kolingar: 5/10

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