Wissam Ben Yedderex capitano dell’AS Monaco ed ex nazionale francese, è stato condannato martedì dal tribunale penale di Nizza a due anni di reclusione con sospensione della pena per uno violenza sessuale a settembre.
Nel suo atto d’accusa del 15 ottobre, il pubblico ministero ha chiesto un anno di carcere e 18 mesi di libertà vigilata contro il giocatore 34enne, secondo capocannoniere nella storia dell’AS Monaco ma senza club dalla scadenza del suo contratto con il Monaco quest’estate .
Il giocatore, che martedì non era presente alla deliberazione, dovrà pagare anche 5.000 euro di danni alla vittima, oltre a una multa di 5.000 euro per un’infrazione stradale. Iscritto ormai nel registro degli autori di violenza sessuale, è anche privato della patente per sei mesi e soggetto all’obbligo di custodia.
La sera del 6 settembre, Wissam Ben Yedder, in stato di ubriachezza, ha fatto salire in macchina una giovane donna di 23 anni. Una volta nel parcheggio della sua casa vicino a Monaco, le ha accarezzato la coscia poi si è masturbato con una mano mentre cercava di attirarla per baciarla con l’altra. Inizialmente paralizzata, la vittima alla fine è fuggita e ha chiamato la polizia.
