Era una specie di finale di questo girone Coppa Europa FIBA. Mercoledì 13 novembre 2024, il JDA Dijon ha ospitato il club tedesco Ludwigsburg. All’andata dall’altra parte del Reno, Jeanne ha perso con tre piccoli punti (80-77). Punteggio finale 93-81 in favore dei tedeschi. Per qualificarti dovevi arrivare primo, sarebbe stato un fallimento. O finire tra i sei migliori secondi classificati, è fatta, la JDA vedrà il turno successivo.
La JDA dominata da Ludwigsburg
La JDA parte male, lasciando i tedeschi impreparati (0-7, 3°). Kyler Edwards segna tutti i primi punti del Dijon (6-10, 5°). McDuffie pareggia grazie a due tiri (10-10, 6°). Il Dijon sbaglia, Ludwigsburg accelera, provocando il primo time-out di Laurent Legname (10-18, 7°). La JDA, penalizzata dalla scarsa abilità nel tiro dalla lunga distanza (0/6), è stata tenuta a bada alla fine del primo quarto (15-23).
Come simbolo, David Holston segna i primi tre punti del Dijon al ritorno. Solo che i tedeschi ricominciano subito una serie, allontanando sempre di più la JDA. A questo punto della partita, Jeanne non ha ancora preso il minimo rimbalzo offensivo… (20-37, 14°). McDuffie poi Edwards puntano finalmente a soli tre punti (26-39, 16°). Un tempo dietro (fino al +17 a favore dei tedeschi), la Jeanne chiude col botto per provare a rientrare in carreggiata. 41-52 all’intervallo. Il Dijonnais è ultradominato nei rimbalzi (26 per il Ludwigsburg, solo 12 per la JDA, di cui due offensivi…).
Duplicata da lontano, Edwards sotto il cerchio, la JDA aggredisce il terzo quarto con un 5-0, innescando subito un time-out tedesco (46-52, 21esimo). McDuffie prende l'”e uno”… cadendo, Holston ha tre punti sull’azione successiva. La JDA rimonta dal nulla e si riporta al punto (51-52, 23). Laurent Legname riceve due falli tecnici in un minuto e viene espulso (54-60, 24esimo). Il punteggio risicato, 66-71, promette un atto finale epico.
Sfortunatamente no. La JDA vede ancora una volta il Ludwigsburg primeggiare, lontano, molto lontano, troppo (73-88, 38°). E alla fine crolla completamente. Justin Simon avrà fatto male, con i suoi 33 punti. Pochi rimbalzi presi anche (22 contro 43).
“93 punti in casa sono impensabili se vogliamo sperare in qualcosa”
Il direttore sportivo della JDA, Fabien Romeyer, ha reagito a questa sconfitta al microfono della France Bleu Bourgogne: “Grande differenza in termini di intensità. Ciò che è spiacevole e inaccettabile è che non abbiamo affrontato questa partita come una squadra che giocava per il primo posto. Questa non è la prima volta e l’arrivo di Gregor Hrovat non risolverà questo problema”. Abbiamo bisogno di una considerazione collettiva, questo è ovvio. Non possiamo semplicemente dire che siamo contenti di salire tra i primi 16. Abbiamo fatto una partita abbastanza coerente, abbiamo avuto la sensazione di aver fatto dei progressi Da notare che oggi, in tre settimane, il Ludwigsburg ha fatto molti più progressi di noi, 93 punti in casa, è impensabile se vogliamo sperare in qualcosa in campionato o in Coppa dei Campioni.
Caledonia Gladiators – Trepça non ha avuto luogo
L’altra partita del girone, che avrebbe visto contrapposti in Scozia i Caledonia Gladiators contro la squadra di Trepça (Kosovo) non è stato riprodotto. Versare “motivi logistici”indica FIBA. Il club kosovaro evocato dalla sua parte “ritardi amministrativi nel trattamento dei visti di ingresso nel Regno Unito”.
Gregor Hrovat applaude
Non in divisa, in abiti civili, perché non qualificato per questa partita, Gregor Hrovat era comunque presente insieme ai suoi compagni alla presentazione delle squadre. Lo sloveno, già transitato dal Digione tra il 2022 e la scorsa stagione, mi sono appena ritrovato di nuovo con Jeanne. I vertici lo sperano in campo questo fine settimana di campionato. Quando l’annunciatore ha annunciato il suo nome, il terzino/ala è stato applaudito sonoramente dal pubblico del Palais des Sports.
Focus su Saint-Quentin
Sabato, alle 20:30, la JDA Dijon ospiterà Saint-Quentin. Inizia alla grande la stagione del club dell’Aisne, quarto nell’élite prima di questa 9a giornata. Al contrario, Jeanne deve rassicurarsi, bisognosa di vittorie (due successi su cinque sconfitte da inizio stagione) e di un filotto di tre sconfitte consecutive.