Non più in odore di santità nella sponda bordolese, dove il club ha perso il suo status professionistico, l’imprenditore ispano-lussemburghese Gérard Lopez è stato condannato a dieci mesi di carcere e a 45.000 euro di multa per complicità nell’esercizio illegale della professione sportiva agente, questo mercoledì al tribunale penale di Lille, apprendiamo La squadra.
Fatti che risalgono al periodo al Lille, quando il nativo di Esch-sur-Alzette gestiva il club dal nord della Francia. Anche in questo caso è stato condannato lo stretto collaboratore interessato, che ora lavora a Bordeaux.
L’indagine risale a diversi anni fa, inclusa una perquisizione effettuata presso la sede del LOSC nel 2022 per raccogliere documenti su trasferimenti contestati, tra cui quello dell’attaccante Victor Osimhen al Napoli.
La condanna di Gérard Lopez non è davvero una sorpresa, dal momento che l’uomo d’affari 52enne aveva accettato di prendere parte a un procedimento preliminare di ammissione di colpevolezza.
Il suo avvocato si è accontentato di “una sentenza dalle conseguenze limitate” in un comunicato indirizzato ai nostri colleghi. È inoltre soddisfatto che il suo cliente abbia la possibilità di continuare la sua attività in Francia e all’estero “senza alcuna restrizione”.
Ci segui già su WhatsApp?
Iscriviti al nostro canale, attiva il piccolo ???? e riceverai un riepilogo delle notizie ogni giorno dentro prima serata.