Un rapporto dettagliato sui danni al Tropicana Field causati dall’uragano Milton indica che la struttura della casa dei Tampa Bay Rays è sicura e che il tetto può essere riparato per circa 55,7 milioni di dollari ed essere pronto in tempo per la stagione 2026.
Il documento di 412 pagine diffuso martedì dal comune di San Pietroburgo, proprietario dell’edificio, indica che la struttura con cupola dello stadio di baseball “non sembra essere stata gravemente colpita” dai venti dell’uragano, che ancora gli ha fatto a pezzi il tetto.
“La struttura principale è recuperabile e in grado di supportare un tetto sostitutivo in tessuto a membrana tesa”, si legge nel rapporto di Hennessy Construction Services.
Diciotto dei 24 pannelli di tessuto furono distrutti dalle raffiche di Milton il 9 ottobre, afferma il documento. Danni sono stati riscontrati anche all’interno del ‘Trop’, dovuti all’acqua piovana e ad altri fattori derivanti dal potente fenomeno meteorologico. Lo stadio è stato inaugurato nel 1990 ed è stato la casa dei Rays sin dal loro arrivo nella Major League Baseball nel 1998.
È già prevista la demolizione del Tropicana Field in preparazione alla costruzione di un nuovo stadio da 1,3 miliardi di dollari che sarà completato in tempo per la stagione 2028.
A causa dei costi imprevisti che la città e la contea di Pinellas dovranno sostenere a seguito dei due uragani – è stato necessario rimuovere grandi quantità di detriti, oltre a riparare i danni ai parchi e alle infrastrutture della zona -, due delle principali fonti di il finanziamento per il nuovo stadio potrebbe prendere in considerazione questo piano, o addirittura demolire del tutto il ‘Top’.
Il Consiglio comunale di San Pietroburgo discuterà il rapporto in una riunione prevista per il 21 novembre.
“C’è così tanto da fare in città”, ha detto la consigliera Brandi Gabbard in una riunione del consiglio la scorsa settimana. Adoro i Raggi. Adoro il Tropicana Field. Non ha niente a che fare con loro. Ma dobbiamo tenere conto delle nostre priorità. »
Il consiglio comunale ha recentemente approvato il pagamento di 6,5 milioni di dollari per sgombrare lo stadio e metterlo in sicurezza, isolando dalla pioggia alcuni elementi, tra cui la tribuna stampa, i palchi e il tabellone segnapunti.
La città ha un’assicurazione per danni e riparazioni, ma include una franchigia di 22 milioni di dollari e rischia di coprire parzialmente i costi totali associati al passaggio dell’uragano Milton. Ciò significa che il denaro dei contribuenti può essere utilizzato per coprire i costi.
La Raggi non ha ancora reagito alle informazioni rivelate martedì. Visto che lo stadio ovviamente non potrà essere utilizzato dai Rays prima del 2026, il club della Florida dovrà trovare una nuova sede per la prossima stagione.
Le principali leghe hanno già fatto sapere che vogliono che i Rays rimangano nel loro mercato, se possibile vicini ai loro tifosi. Sono stati presi in considerazione diversi complessi formativi del settore. Tra questi ci sono Clearwater (Philadelphia Phillies), Tampa (New York Yankees), Dunedin (Toronto Blue Jays), Sarasota (Baltimore Orioles), Lakeland (Detroit Tigers) e Port Charlotte, sede del complesso di allenamento primaverile dei Rays. La maggior parte di questi stadi sono occupati dai club delle leghe minori durante la stagione estiva.