Dopo lo scarso risultato contro il Madagascar nelle qualificazioni ai Mondiali del 2026, Éric Chelle è stato licenziato giovedì dal suo incarico di allenatore del Mali.
Le Aquile del Mali stanno attraversando un periodo difficile. Bloccato al quarto posto nel suo girone per la qualificazione ai Mondiali del 2026, il Mali ha deciso di separarsi dal suo allenatore Éric Chelle, ha annunciato la Federazione maliana in un comunicato stampa. L’ex difensore di ValL’Enciennes, arrivato nel 2022 sulla panchina della selezione maliana, paga gli scarsi risultati degli Eagles in quest’ultima finestra internazionale.
Quarti di finale dell’ultima Coppa d’Africa, eliminati soprattutto dalla futura vincitrice, la Costa d’Avorio, i giocatori maliani non saranno riusciti a fare meglio di una sconfitta contro il Ghana (2-1) e un pareggio contro il Madagascar (0- 0) durante le qualificazioni ai Mondiali del 2026 contro il Barea, i maliani no sono riusciti a superare l’avversario, anche se ridotto in dieci dopo 15 minuti di gioco.
Una prestazione deludente che pone gli Eagles in una pessima posizione per il resto delle qualificazioni visto che sono già a 4 punti dalle Comore e dal Ghana, leader del girone dopo quattro giornate. Il Mali non avrà più il diritto di sbagliare contro Comore e Repubblica Centrafricana nel marzo 2025. Basti dire anche che il futuro allenatore avrà del lavoro da fare per restaurare sulla carta l’immagine di una squadra di talento.
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