Hall of Fame: è il turno di Carey Price?

Hall of Fame: è il turno di Carey Price?
Hall of Fame: è il turno di Carey Price?
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Dopo aver visto ieri Shea Weber essere ufficialmente inserito nella Hockey Hall of Fame, potrebbe esserci un altro membro dei Canadien a ricevere lo stesso tributo tra un anno, vale a dire Carey Price.

Anche se il portiere è ancora sotto contratto (come Shea Weber con lo Utah), ha già i requisiti per essere convocato nel 2025, avendo giocato la sua ultima partita nell’aprile 2022, a causa di un infortunio al ginocchio che lo rallentava da tempo. tempo. Non ha mai vinto la Stanley Cup, ma ha vinto un campionato mondiale di hockey junior nel 2007, una medaglia d’oro alle Olimpiadi del 2014, per non parlare della Coppa del Mondo del 2016.

Con i trofei Hart, Ted-Lindsay e Vézina nel 2015 (ha vinto anche il Bill-Masterton nel 2022), Carey Price sarà probabilmente favorito dal comitato chiamato a decidere ogni anno chi sarà nominato. Non bisogna dimenticare che Price ha collezionato 361 vittorie nella stagione regolare, un record tra i Canadien, avendo trascorso tutta la sua carriera a Montreal.

Avrà segnato la sua posizione, venendo riconosciuto per diversi anni come il miglior portiere della sua generazione, dopo i suoi coetanei. Nel suo caso, il dibattito più grande non sarà se un giorno verrà nominato o meno, ma molto di più se i Canadien ritireranno la sua maglia. I 18 giocatori che hanno visto le loro maglie salire sulle alture del Forum o del Bell Center hanno una cosa in comune; hanno vinto la Stanley Cup.

ALTRI CANDIDATI

Se è quasi garantito che Carey Price venga inserito nella Hockey Hall of Fame, anche gli altri candidati sono molto forti.

Il primo che mi viene in mente è Zdeno Chara, che ha fatto di tutto nella NHL, sollevando la Stanley Cup con i Bruins nel 2011. Ha vinto il Norris Trophy nel 2009 e il Mark Trophy-Messier nel 2011 per la sua leadership. Alto 6 piedi e 9 pollici, il difensore stellare era un grande capitano dei Bruins, che da tempo spaventava i suoi avversari sul ghiaccio.

Anche il suo ex compagno di squadra Tuukka Rask sarà nella lista del comitato di selezione della Hockey Hall of Fame. Era con i Bruins quando la squadra vinse la Stanley Cup nel 2011, ma era come assistente di Tim Thomas. Ha vinto il Trofeo Vezina nel 2014, ma ciò che attira maggiormente l’attenzione sulle sue statistiche personali è la sua percentuale di parate, che si attesta a .921, appena dietro uno dei più grandi portieri della storia della NHL, Dominik Hasek, che ha concluso la sua carriera con un .922. percentuale.

NOMI IMPORTANTI

Anche Duncan Keith, che ha vinto tre Stanley Cup, due Norris Trophies e un Conn Smythe, sarà sicuramente uno degli immortali del mondo dell’hockey, avendo vinto il maggior numero di trofei tra i candidati del 2025 e anche Ryan Getzlaf è idoneo. e alcuni proporranno il nome di PK Subban, ma diciamo che le sue possibilità di essere inserito sono scarse.

Bisognerà però pazientare prima di sapere chi è stato selezionato, dato che la selezione finale avverrà alla fine di giugno.

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