Imane Khelif non ha ancora finito con le speculazioni sul suo genere. La medaglia d’oro olimpica della boxe ha avviato un’azione legale contro le notizie apparse sui media francesi all’inizio di questa settimana secondo cui avrebbe i cromosomi XY ed è quindi maschio.
La pugile algerina ha già presentato una denuncia alle autorità francesi per le molestie online subite durante le Olimpiadi di Parigi.
Il Comitato Olimpico Internazionale si dice “rattristato” dal torrente di molestie a cui Khelif è stato sottoposto sin dalla sua partecipazione ai Giochi. Ne è nata una polemica che ha scatenato i commenti di politici e personalità che vanno dal primo ministro italiano Giorgia Meloni, al nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha aggiunto uno strato durante la sua campagna, all’autrice di “Harry Potter” JK Rowling. .
In un comunicato stampa, il CIO ha insistito su questo punto “tutti gli atleti che hanno partecipato al torneo di pugilato dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 hanno rispettato le regole di ammissibilità e di iscrizione alla competizione, nonché tutte le norme mediche applicabili emesse dall’unità di pugilato di Parigi 2024”.
Il CIO ha affermato che Khelif ha gareggiato nella categoria femminile in competizioni internazionali “per molti anni”, comprese le Olimpiadi di Tokyo del 2021 e i campionati mondiali dell’International Boxing Association (IBA) e i tornei sanzionati dall’IBA.