Günther Steiner, ora consulente per vari canali televisivi nel paddock della F1, ritiene che Max Verstappen abbia fatto buon uso dei limiti dell’attuale sistema F1 nella sua guida e nei suoi sorpassi.
L’ex boss della Haas F1 quindi non gli lancia sassi quando Eurosport gli chiede cosa pensa del comportamento di Verstappen con il suo rivale per il titolo, Lando Norris, ad Austin e in Messico.
“Conosciamo tutti Max e il suo modo di correre. Rispetto molto il fatto che cerchi i limiti. Cosa è successo ad Austin? Ha detto: ‘Non ci sono limiti per me. Continuo ad attaccare’. E ora in Messico loro hanno messo un limite, ma ci sono state molte polemiche.”
“Non darei la colpa a Max per questo. Do la colpa più alla mancanza di una penalità ad Austin. Se avesse avuto una penalità di cinque secondi ad Austin, sono sicuro che non avrebbe fatto quello che ha fatto domenica in Messico Se gli diamo un margine, spinge sempre oltre.
“In effetti lui cerca sempre i limiti, credo, anche nella vita. Ed è quello che ha fatto. E per me si è vista l’incoerenza dei commissari. Quello che era accettabile ad Austin non c’era”. Era più in Il Messico ha nuove regole, ma c’è un po’ di confusione”.
Alla domanda se Norris sia “troppo carino” per essere campione del mondo, Steiner risponde: “Si potrebbe dire di sì, è troppo carino.”
“Ma penso che Lando voglia correre in maniera rispettosa, giusta. Lui rimane nelle regole, niente di più. Quello che è successo in Messico dimostra che è un pilota corretto. Avrebbe potuto colpire Max una o due volte, ma non sarebbe stato così”. lo hanno aiutato. Quindi no, non è troppo gentile. Vuole dimostrare che può correre bene.
“Lando può diventare campione. Ho sempre detto che ha bisogno dell’aiuto della Ferrari per diventare campione, ma la Ferrari deve mettersi tra McLaren e Red Bull. Non davanti a lui. Ma quello che fa la Ferrari, può davvero aiutare Lando a vincere il titolo.”
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