Competizione con il PSG, la famiglia Arnault, il calcio corso e suo figlio ministro… Parla Pierre Ferracci, presidente del Paris FC

Competizione con il PSG, la famiglia Arnault, il calcio corso e suo figlio ministro… Parla Pierre Ferracci, presidente del Paris FC
Competizione con il PSG, la famiglia Arnault, il calcio corso e suo figlio ministro… Parla Pierre Ferracci, presidente del Paris FC
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Perché vendere il Paris FC e come avete scelto i nuovi azionisti?

L’ho sempre detto quando ci avviciniamo alla Ligue 1 (il PFC è primo in Ligue 2 dopo 8 giornate, ndr), l’obiettivo sarebbe allora quello di restare nell’élite a lungo termine. E lì il campionato è diviso in due schieramenti: chi non vuole scendere e chi gioca per l’Europa. Saremmo quindi in concorrenza con il Monaco di un miliardario russo, il PSG di proprietà del Qatar, il Marsiglia di un americano che ha investito centinaia di milioni di euro, il Rennes di proprietà della famiglia Pinault. (il gruppo Kering che possiede Gucci, Yves Saint-Laurent, Balenciaga…, ndr). Dobbiamo quindi cercare potenze economiche significative e volevo che fossero almeno francesi o europee. A differenza dei tedeschi, trovo che i nostri grandi industriali non investano abbastanza nel calcio. Ho avuto la fortuna di ricevere il dossier della famiglia Arnault (IL Gruppo LVMH che possiede Dior, Givenchy, Louis Vuitton, Guerlain, Dom Pérignon…, ndr), associato al gruppo Red Bull, inoltre: è la soluzione perfetta… La migliore, in ogni caso, e di gran lunga!

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