Anche se Lewis Hamilton punta sicuramente a fare la storia quando si unirà alla Ferrari la prossima stagione, l’amministratore delegato della F1 ed ex capo della Scuderia Stefano Domenicali ha avvertito che Charles Leclerc deve essere “rispettato” e che spetta alla squadra gestire al meglio le aspirazioni delle sue due stelle.
Hamilton si dirige a Maranello determinato a vincere il titolo mondiale, il suo ottavo titolo personale, ma un’impresa che la Ferrari non riusciva a realizzare dai tempi di Kimi Raikkonen nel 2007.
Il presidente della Ferrari John Elkann ha delineato gli obiettivi in precedenza, dicendo: “Vuole vincere l’ottavo titolo, la Ferrari vuole vincere e con Lewis siamo più forti. Non verrà alla Ferrari per godersi il suo ritiro.”
Ma non è l’unico pilota che vuole il titolo mondiale, qualcosa che Leclerc ha chiarito.
Dominicali, che è stato capo della Ferrari dal 2008 al 2014, afferma che saranno necessari rispetto e regole per gestire i piloti.
“Come appassionato Ferrari, questa è un’opportunità straordinaria perché Lewis mette tutto insieme. Vuole portare a casa l’ottavo titolo e diventare il migliore di tutti i tempi.”
“Ci vorrà però rispetto per Charles, ma è chiaro che quando si abbassa la visiera… in ogni caso le regole e la gestione della squadra devono essere chiare”.
Anche il boss della F1 Domenicali apprezza il fatto che i giovani talenti emergano.
“Piloti giovani? Ce ne saranno di più nel 2025 e quello che mi piace è che ognuno ha già la propria personalità”.
“Siamo in una fase felice, i piloti non sono un problema. La forza vitale dei giovani per noi è fondamentale, quello che deve fare la F1 è uscire dalla sua autoreferenzialità. Voglio vedere volti e professionalità diverse.”