Algeria Foot – Rafik Wahid, giornalista quotidiano algerino
El Khabarè tornato sulla vicenda USMA-Berkane (Marocco), in attesa del verdetto del Tribunale Arbitrale dello Sport (CAS), pur sottolineando l’accettazione da parte della CAF della controversa mappa del Marocco. Questa mappa include il Sahara Occidentale come parte del suo territorio sulle maglie delle squadre marocchine.
Secondo Wahid, la Federcalcio algerina (FAF), sotto l’attuale presidenza di Walid Sadi, soffre di una debole influenza all’interno della CAF. Attribuisce questa situazione all’ex presidente Kheireddine Zetchi che, durante il suo mandato, ha permesso a Wadie Jary di diventare l’unico rappresentante del Nord Africa nell’ufficio esecutivo della CAF. Zetchi, che puntava a un posto alla FIFA, alla fine ha ritirato la sua candidatura, perdendo posizioni cruciali all’interno degli organismi internazionali.
Walid Sadi si trova quindi in una posizione debole nei confronti dei suoi rivali africani. Rafik Wahid spiega che l’attuale presidente della FAF non può essere giudicato troppo duramente per il momento, perché l’Algeria aveva già perso la sua influenza prima del suo mandato, nel momento in cui il Marocco si era rafforzato. Wahid ricorda anche un episodio del marzo 2021, durante un’assemblea generale della CAF in Marocco, in cui Zetchi votò contro il Sahara Occidentale, semplicemente perché non si era preso il tempo di leggere l’ordine del giorno contenente una risoluzione marocchina, precisa il giornalista.
Nonostante queste sfide, Rafik Wahid afferma che Walid Sadi sta facendo un ottimo lavoro alla guida della FAF e che potrebbe presto ottenere un posto all’interno della CAF.
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