Organizzato dall’Old Car Club di Tangeri, questo evento sportivo, che riunisce 40 partecipanti e 50 auto d’epoca risalenti al periodo compreso tra il 1914 e gli anni ’70, mira a riportare in vita queste vecchie auto e a promuoverle come vere e proprie opere d’arte, il cui valore continua aumentare nel tempo.
A questo proposito, il presidente del Club, Mohammed Laaroussi, ha sottolineato che “questo evento si aggiunge ai numerosi eventi che il club organizza da anni in collaborazione con i nostri amici di diversi paesi”.
“Stiamo pensando di organizzare altre edizioni in futuro, in vista che il Regno ospiti i Mondiali del 2030, insieme a Spagna e Portogallo, per dare maggiore visibilità a questa manifestazione e al nostro Paese in generale, sotto l’Alto Patronato del Re Mohammed VI, e per promuovere ulteriormente l’immagine del Marocco”, ha detto Laaroussi al MAP.
“Per decenni, in particolare negli anni ’50, le auto d’epoca erano numerose in Marocco, prima che il loro numero diminuisse con la partenza degli stranieri che risiedevano nel Regno. Abbiamo quindi lavorato per il loro recupero, perché costituiscono un patrimonio di civiltà”, ha affermato. Da parte sua, Ahmed Zouiten, partecipante di Fez, ha affermato che questa edizione è una “celebrazione dell’auto d’epoca in Marocco da parte degli appassionati e degli amanti delle auto d’epoca”.
Ha inoltre sottolineato che questo evento sportivo è un’“opportunità per mettere in risalto il patrimonio culturale del Regno attraverso questa passione, permettendo ai partecipanti di scoprire il potenziale turistico e culturale di diverse città marocchine”.
Mohamed Hamdani, membro della comunità marocchina residente negli Stati Uniti, ha espresso la sua gioia di essere venuto appositamente per partecipare a questo evento sportivo e turistico, sottolineando che questo rally è “un’opportunità unica per i visitatori di diversi paesi di scoprire questo tipo di auto e le attrazioni turistiche di Tangeri e del Marocco in generale.”
Questo raduno, che si svolgerà dal 28 settembre al 5 ottobre, ha attirato partecipanti provenienti da Europa, Stati Uniti e America Latina per un viaggio alla scoperta della bellezza delle città di Chefchaouen, Fez, Saïdia, Nador, Al Hoceïma e Tetouan, prima del ritorno a Tangeri.
