Nella ricerca del successore di Thomas Tuchel, il Bayern Monaco non vuole perdere tempo. Già diverse settimane fa i dirigenti del club bavarese avevano stilato una lista di candidati per la carica di allenatore. Come indicato nei nostri articoli, Zinédine Zidane era uno di questi. A meno di sorprese, il campione del mondo 1998 non sarà il prescelto. Il Bayern Monaco, nei primi colloqui, non ha percepito nell’ex allenatore del Real Madrid (51 anni), libero da ogni contratto, una volontà assoluta di approdare al Bayern.
In questo contesto, e mentre Unai Emery, altro obiettivo, deve prolungare nei prossimi giorni il suo contratto con l’Aston Villa, la dirigenza bavarese ha esplorato altre due strade. La prima porta a Roberto De Zerbi (44 anni). Ma l’allenatore del Brighton intende arrivare con uno staff molto nutrito e ha richieste salariali elevate.
Il secondo risulta più probabile: Ralf Rangnick (65 anni). Si sono intensificate le discussioni tra la dirigenza del Bayern Monaco e l’allenatore austriaco. L’artefice del progetto Red Bull (a Lipsia, dove ha ricoperto in particolare l’incarico di allenatore e direttore sportivo tra il 2012 e il 2020) è visto dai decisori bavaresi come la soluzione adeguata a breve e medio termine per occupare l’incarico. E questo, con la prospettiva di convincere poi Xabi Alonso, che ha deciso di prolungare con il Bayer Leverkusen, ad accettare in un futuro più lontano l’incarico di allenatore del Bayern Monaco.
