Essere invitati a Buckingham Palace significa accettare di rispettare un insieme di regole ferree. È vietato voltare le spalle al sovrano, sedersi davanti a lui e soprattutto toccarlo, a meno che non sia lui a prendere l'iniziativa del gesto. Un antico protocollo su cui Carlo III non ha realmente voce in capitolo e che è stato trasmesso ai giocatori neozelandesi per la loro visita a palazzo. Hanno potuto infatti incontrare il re in occasione della loro visita a Londra per una partita contro la squadra britannica che si terrà sabato.
In un video pubblicato sull'account Instagram delle rugbywomen, si possono vedere le giovani donne interrogarsi mentre aspettano il re. Dovrebbero inchinarsi o fare la riverenza? Perché non hanno fatto pratica con la genuflessione prima? Infine, il re arriva e stringe la mano, chiaramente molto felice di incontrare le giovani donne.
Dopo una conversazione in cui venne a sapere che la carriera rugbistica di Carlo III era stata interrotta da un naso rotto, i giocatori neozelandesi trovarono finalmente il coraggio di fare una richiesta insolita: “Vorremmo darti un abbraccio, ma solo se sei d'accordo”. “Un abbraccio?” ripeté il sovrano leggermente sorpreso prima di rispondere: “Perché no!”
“Schiacciato dalla mischia”
Accettando il famoso abbraccio, Carlo III probabilmente non si aspettava di essere abbracciato da quattro rugbiste che avevano…
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