Pubblicato il 17/01/2025 alle 11:46
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Dopo una sconfitta ravvicinata ma incoraggiante contro il Paris Saint-Germain (1-2), l’AS Saint-Étienne di Eirik Horneland si prepara ad ospitare l’FC Nantes questa domenica al Geoffroy-Guichard. Tuttavia, numerose assenze importanti potrebbe indebolire i Verdi per questo incontro cruciale. Nonostante i progressi mostrati, l’ASSE dovrà affrontare una nuova grande sfida contro le Canarie.
Un gruppo decimato dall’influenza
Secondo le informazioni di Progressila formazione degli Stéphanois fu segnata da numerose assenze degne di nota. Oltre alle solite vittime piace Ben Old, Ibrahima Wadji e Yvann MaçonÈ Aimen Moueffek chi era scomparso. Il centrocampista sarebbe vittima di un’influenza. Questa epidemia sembra dilagare all’interno del gruppo, spingendo lo staff a farlo limitare il contatto preservare la restante forza lavoro.
Precauzioni essenziali
Di fronte a questa delicata situazione, gli allenamenti sono adattati per proteggere gli organismi. Per combattere il freddo, gli Stéphanois si sfidano in partite brevi e ad alta intensità, riferisce Le Progrès. Esercizi di difesa d’attacco due gol consecutivi permettono di mantenere un ritmo sostenuto senza mettere a dura prova i giocatori. Thomas Monconduitche aveva ripreso la gara, sembra per il momento risparmiato da questa ondata influenzale.
Una sfida importante
Nonostante questi rischi per la saluteL’ASSE dovrà essere solido contro l’FC Nantes, una squadra con la reputazione di tenacia. Horneland farà sicuramente affidamento freschezza fisica dei suoi giocatori normodotati per provare a vincere in casa. Una vittoria consentirebbe ai Verdi di confermare la loro ripresa e di avvicinarsi al ventre molle della classifica.
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