Wassime Mouelhi, terza fila del SO Avignon XIII, fa il punto a metà stagione e ripercorre le sue prestazioni individuali.
La prima parte della stagione è stata frustrante, con solo tre vittorie e otto sconfitte. La squadra ha sofferto la mancanza di reclutamenti e l’addio dell’allenatore a inizio stagione, situazione non del tutto digerita dal gruppo. Nonostante il coinvolgimento di tutti negli allenamenti e la rivalità che abbiamo con i nostri avversari, la nostra mancanza di costanza non ci ha permesso di trovare la strada verso la vittoria.
Individualmente le partite con la Francia, in particolare contro Inghilterra e Australia, mi hanno permesso di fare un passo avanti fisico importante. Per la seconda parte della stagione torno al club Carpentras, dove sono stato campione francese U17 e dove sono cresciuto, fino alla squadra francese.
Questo è un nuovo inizio per me e sono determinato a contribuire al successo della squadra. La seconda parte della stagione sarà l’occasione per riprendersi. Non vedo l’ora di tornare sul campo del Roseraie, uno stadio dove il pubblico numeroso è sempre stato dietro di noi e dove l’emozione è sempre presente. Auguro alla SOA una buona seconda metà di stagione, sperando che trovi presto la strada del successo.
