In una serata fantastica per il Parco dei Principi e i giocatori del PSG che hanno vinto nettamente contro l'OL (3-1), questo è chiaramente il rovescio della medaglia. Nel secondo periodo, l'arbitro della partita Benoit Bastien è stato costretto a interrompere la partita per cori ingiuriosi rivolti ai lionesi. Quando è apparsa la minaccia di una interruzione definitiva della partita, Achraf Hakimi e Vitinha hanno chiesto alla tribuna di Auteuil di calmarsi, messaggio non proprio recepito.
Il PSG rischia una multa, niente seduta a porte chiuse
Anche se la partita è finalmente ripresa subito dopo, senza intoppi fino alla fine, resta da vedere se il PSG ne pagherà le conseguenze. A priori sì, ma solo una multa se dobbiamo credere al giornalista Julien Froment. Il giornalista di Radio France rivela che nel resoconto della partita sono stati registrati solo cori “insultori” e non “discriminatori”, il che cambia tutto in termini di scala. Il PSG, pur potendo essere sanzionato con una multa, non rischia però di andare a porte chiuse per quanto riguarda la qualificazione della colpa.
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Per riassumere
L'incontro tra PSG e OL ieri sera al Parco dei Principi è stato interrotto a causa di cori offensivi. Con la prospettiva di una sanzione. Tuttavia, a causa della natura riservata del rapporto, il PSG non rischia una semplice multa.
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