Rovesciato dal Tolosa (2-1) all'inizio della 15a giornata di Ligue 1, e ormai reduce da una serie di tre sconfitte, il Saint-Étienne resta bloccato in zona rossa. Ma ragioni di speranza secondo Olivier Dall'Oglio ci sono.
Il miglioramento fu di breve durata. Caduti dalla lanterna rossa del Montpellier (1-0) a fine novembre, i Verdi hanno inanellato tre sconfitte: un feroce 5-0 a Rennes, un secco 2-0 contro l'OM e uno straordinario 2-1 contro il Téfécé questo venerdì in apertura della 15a giornata di Ligue 1.
Eppure in vantaggio grazie al primo gol dell'attaccante belga Lucas Stassin, acquistato per 10 milioni di euro l'estate scorsa, gli Stéphanois sono ricaduti presto nei loro errori per inchinarsi finalmente, al termine della suspense, allo Stadium.
“Non biasimo i giocatori”
Un risultato che li lascia provvisoriamente al 16esimo posto, quello dei play-off, minacciati dal Le Havre, e che conferma le loro immense difficoltà in trasferta con un solo punto conquistato in otto partite lontano dalle loro basi. “Il vento prima o poi sarà diverso”, ha voluto credere Olivier Dall'Oglio al termine dell'incontro.
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“Sapevamo che avremmo avuto una stagione difficile. Lo è. Non ci sono sorprese a riguardo. Non dobbiamo scoraggiarci. Siamo in grado di riprenderci. Non abbiamo scelta, dobbiamo andare avanti, dobbiamo progredire. I non incolpare i giocatori, stanno facendo del loro meglio in questo momento. “È difficile”, ha ammesso.
Prima di andare in vacanza, Saint-Étienne avrà un ultimo grande pezzo da negoziare alla fine dell'anno: il ricevimento dell'OM domenica prossima per la 32esima finale della Coupe de France.
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