Pubblicato il 12/11/2024 alle 11:41
2 minuti di lettura
Appassionato di sport e più in particolare di calcio fin dalla prima infanzia.
Per saperne di più
L'AS Saint-Étienne sta attraversando un preoccupante periodo di turbolenza. Nonostante una situazione contabile ancora recuperabilei Verdi occupano la non invidiabile posizione di barriera 13 punti in 14 giorni. beh quello l’obiettivo di manutenzione rimane raggiungibileè soprattutto il volto della squadra a preoccupare tifosi e osservatori.
Una difesa per gli abbonati assenti
I dati sono allarmanti per i Verdi che espongono la peggiore difesa della Ligue 1 con 32 gol subitiun triste primato che il club non conosceva dalla stagione 1952-1953. Le pesanti sconfitte si accumulano, come gli amari rovesci subiti Brest (0-4), Nizza (0-8), Angers (2-4) o anche Rennes (0-5). A ciò si aggiungono la sconfitta nel derby contro il Lione e una prestazione svogliata contro l'OM in casa. Questi risultati riflettono un fallimento collettivo e un’evidente mancanza di competitività per affrontare avversari d'élite.
Scelte tattiche discutibili
Olivier Dall'Oglio sembra faticare a trovare soluzioni nonostante gli infortuni ai giocatori chiave. Le sue scelte tattiche suscitano sempre più critiche, come la recente partita contro l'OM dove la scelta di far partire Pierre Cornud, coinvolto nei due gol subiti, ha destabilizzato gli equilibri della squadra. Nel frattempo, Benjamin Bouchouari è stato inesistente, Ekwah è stato superato e Lucas Stassin ha abbandonato in prima linea. Gli Stéphanois sembravano senza punti di riferimento, incapaci quantomeno di competere.
Comunicazione a mezz'asta
Dopo aver sedotto con la sua lucidità al suo arrivo, Dall'Oglio oggi sembra isolatosenza un reale sostegno da parte dei leader di fronte alla stampa o ai sostenitori. Esausto per un mercato frustrante e per i risultati deludenti, il tecnico mostra crescenti segnali di fastidio. Ancora più preoccupante, lo stato d'animo della squadra solleva interrogativi. Non appena accade qualcosa di imprevisto, i Verdi crollano, come la passività mostrata nei confronti dell’OM. “Cerchiamo di applicare quello che ci chiede il mister, sappiamo che dobbiamo fare meglio soprattutto in partita. Ma difendere tutta la partita è molto difficile”.ha confidato Ibrahim Sissoko.
France
Soccer