Il Real Madrid alle prese con una crisi interna: 25 infortuni in 3 mesi, tensioni nello staff e imminente ristrutturazione.
La stagione 2024-2025 Real Madrid inizia sotto il segno delle sfide. In soli tre mesi il club ha registrato 25 infortuni, un dato allarmante. Si segnala il metodo di Antonio Pintus, responsabile della performance. All'interno del team tecnico le differenze si intensificano mentre emergono giovani talenti.
Una cascata di infortuni e domande sul metodo Pintus
Da agosto, il Real Madrid ha dovuto fare i conti con un'ondata di infortuni senza precedenti. L'ultimo incidente contro l'Osasuna illustra la portata del problema: Éder Militão, Rodrygo e Lucas Vázquez si sono riuniti in un'infermeria già piena. Il caso di Militão, con una nuova rottura dei legamenti crociati, ha lasciato il segno in particolare.
Il metodo Pintus, un tempo lodato per i suoi risultati, è oggi considerato superato. Secondo L'Atletico, si levano voci contro di luie alcuni lo criticano per l'eccessiva intensità del suo programma fisico. I giocatori, logorati da queste richieste, faticano a mantenere prestazioni sostenibili.
Antonio Pintus: un uomo isolato all'interno del club
Al rientro nel 2021 con Carlo Ancelotti, Antonio Pintus oggi si ritrova isolato. I disaccordi con Carlo non sono più un segreto. Tuttavia, Pintus rimane irremovibile riguardo ai suoi metodi. Questa tensione si ripercuote non solo sul loro rapporto professionale, ma anche sull’intero staff tecnico.
Nonostante le critiche, Pintus mantiene il sostegno del management. Tuttavia, i giocatori esprimono sempre più la loro insoddisfazione. Considerano il suo approccio inadatto alle attuali esigenze del calcio. Su di lui incombe l’ombra di una partenza, come avvenne per Niko Mihic nel 2022.
Il clima attuale al Real Madrid suggerisce una potenziale ristrutturazione. Se gli infortuni dovessero persistere e le prestazioni ristagnassero, il club potrebbe prendere in considerazione un rimpasto della squadra tecnica. Il management sta monitorando attentamente la situazione, consapevole che le soluzioni a breve termine non saranno sufficienti.