La resurrezione di Tiago Djaló (ex LOSC), convocato nuovamente con la Seleção

La resurrezione di Tiago Djaló (ex LOSC), convocato nuovamente con la Seleção
La resurrezione di Tiago Djaló (ex LOSC), convocato nuovamente con la Seleção
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Prestito dalla Juventus all'FC Porto, in Portogallo, Tiago Djaló trova una seconda ventata che lo porta già alle gioie della Seleção.

Si è offerto un trofeo vincendo la Coppa Italia dell'edizione 2023-2024 e ha giocato sedici minuti brevi, ecco il record di Tiago Djaló (24 anni) alla Juventus, club dove è approdato per 3,6 milioni di euro (esclusi bonus) durante l'inverno dal LOSC. Undici mesi dopo, il portoghese è tornato in patria e gioca per l'FC Porto, squadra alla quale è stato ceduto in prestito quest'estate. Indesiderato in Piemonte, ritrova aria. Se non è indiscutibile, ha trovato il ritmo e ora riesce a giocare una partita dopo l'altra. In realtà è abbastanza semplice. Ha giocato integralmente, nell'arco di sei minuti, cinque delle ultime sei partite giocate dai Dragoes, per un totale di 444 minuti. Il difensore centrale non vedeva una simile serie di partenze dall'inizio del 2023.

A prova di questo ritorno alla ribalta, Tiago Djaló è stato convocato da Roberto Martínez con la Seleção, la selezione portoghese, per il raduno di novembre. Questa scelta ha catturato l'attenzione della stampa locale che ovviamente ha interrogato l'allenatore sull'argomento: “Tiago Djaló è un difensore centrale molto interessante. Lo abbiamo seguito a Lille. Ha avuto il suo infortunio, ma è pronto fisicamente e potrebbe rivelarsi molto importante. L'occasione si presenta, con gli infortuni di Gonçalo Inacio e Ruben Dias. È una sfida sulla linea difensiva. Abbiamo perso 200 presenze in nazionale negli ultimi tre mesi con la partenza di Pepe e l'infortunio di Ruebn Dias. E’ una buona opportunità per lui”.ha confidato in una conferenza stampa durante la settimana.

Tiago Djaló tornerà quindi alla Seleção nei prossimi giorni per due partite di Nations League. Nelle prossime settimane affronterà la Polonia (15/11) e la Croazia (18/11). L'obiettivo del Portogallo è semplice: mantenere la leadership nel proprio girone e qualificarsi per i quarti di finale della competizione.

La lista di Roberto Martínez

  • Guardiani: Diogo Costa, Rui Silva, José Sà
  • Ambienti: Palhinha, Neves, Otávio, Vitinha, Matheus, Pote, Bernardo Silva, Bruno Fernandes
  • Attaccanti: João Félix, Pedro Neto, Francisco Trincão, Chico Conceição, Rafa Leão e Cristiano Ronaldo

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