L'allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti ha sottolineato la scelta di cui si rammarica di più durante la sua carriera.
Carlo Ancelotti, allenatore del Real, svolge il suo incarico da 32 anni. Un lungo viaggio durante il quale non ha fatto solo buone scelte. E ce ne sono alcuni di cui si rammarica. E non è quella di aver reclutato Kylian Mbappé, contrariamente a quanto si potrebbe pensare.
In un'intervista a France Football, dopo aver ricevuto il trofeo Johan Cruyff che premia il miglior allenatore dell'anno, il tecnico italiano ha parlato della decisione che gli lascia più rimorsi.
Ancelotti sarebbe pronto a dire stop
“In trent’anni è impossibile prendere sempre le decisioni giuste. Per esempio ho commesso un errore qui a Madrid, dopo la mia prima stagione. Ero molto vicino a rinnovare il contratto, la società voleva tenermi, ma ho insistito troppo per aumentare il mio stipendio e si sono fermati. È stato un errore: il più grande che avrei potuto fare. Ma mi ha insegnato molto” sbottò.
L'allenatore italiano è attualmente al suo secondo mandato al Bernabeu, dopo aver lasciato il Real Madrid nel 2015 ed essere tornato nel 2021. Durante queste due esperienze, ha guidato la squadra a 14 trofei, tra cui due titoli della Liga e tre Champions League.
Nella stessa intervista “Carletto” ha parlato anche del suo imminente ritiro: “ Posso immaginare la pensione, sì. Ho iniziato a giocare a calcio quarantotto anni fa. Quindi inizio a pensare al giorno in cui tutto questo potrebbe finire. Cosa potrebbe farmi dire basta? Direi che mi fermerei se il Real Madrid mi licenziasse. Non so cosa mi farebbe smettere. La mia famiglia? Mia moglie vuole che continui. Quello che so per certo è che il giorno in cui andrò in pensione sarà un giorno fantastico. Ho un sacco di cose da fare e da vedere.”
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