IOSi trascina ancora questo ritardo, da una rosa formata dopo l'inizio del campionato e dalle prime quattro partite senza successo. Ma ora sono qui collocati. Vincendo la prima delle due ultime partite, questo mercoledì a Poiré-sur-Vie (0-1), e soprattutto ottenendo la quarta vittoria nelle ultime cinque presenze in campionato, i Girondini sono entrati definitivamente in testa alla classifica : quinte, con lo stesso numero di punti del 3°.
Con uno shock che incombe sul leader imbattuto Saint-Malo tra dieci giorni, non possono più nascondersi: “è una squadra destinata a crescere, quando vediamo la qualità dei giocatori individualmente”, ha elogiato l'allenatore della Vandea Rabie Zeroual. E sono efficaci. Con le connessioni tra loro, diventeranno ancora più forti. Migliorano di settimana in settimana, non fare domande. Penso che siano stati lanciati. »
“Migliorano, non fanno domande. Penso che siano lanciati”
Di fronte all'ultima, sostenuti da uno stadio gremito, i bordolesi non hanno mai veramente tremato per “convalidare il successo” di sabato contro il 2° Saint-Pryvé (2-0). Innanzitutto perché Andy Carroll li ha messi subito in posizione ideale con un tiro ad effetto da 20 metri, per il suo settimo gol in 5 partite su recupero alto di Yannis Merdji. Poi perché il pericolo reale è minimo, il cardine Louveau (al posto di Yambéré nella selezione) – Grillot che domina la sua area in contropiede e il portiere Diabaté che raccoglie le uniche due briciole rimaste in 90 minuti.
“Non un grande divario”
Per rendere la serata facile, però, Driss Trichard e compagni avrebbero dovuto piegare la partita come la loro maestria tecnica fin dall'inizio glielo ha permesso. Ma hanno sprecato molto negli ultimi 25 metri, con il giovane inglese Amadou Diallo in testa con due faccia a faccia mal conclusi.
“Avrei detto che era colpa del campo, ma è stato bello”, ha sorriso l'allenatore del Bordeaux Bruno Irles. Come Yannis (Merdji) sabato scorso, stiamo aspettando quel clic. Lo fa in allenamento, non abbiamo molto tempo ma ci arriverà. » Il tecnico è stato generalmente soddisfatto. “C'era tanta energia anche se in attacco non eravamo molto bravi. Gli aggressori svolgono il lavoro in modo difensivo, partecipano allo sforzo. È soddisfacente. »
A forza di sbagliare, i Girondini, che nelle ultime quattro giornate di N2 hanno subito solo due gol su calci piazzati, hanno perso anche un po' il filo negli ultimi 20 minuti. “Danno ancora un po’ troppo la palla all’avversario e si espongono”, nota Rabie Zeroual. “Abbiamo giocato la penultima sabato scorso e la Lanterna Rossa oggi, e non c'è un grande divario”, sottolinea Bruno Irles. Quando ho detto che non eravamo soddisfatti del pareggio di Blois (1-1) è perché sappiamo che non possiamo più restare indietro. Stiamo andando avanti, Saint-Malo sarà un test interessante. » E l'opportunità di sferrare un duro colpo.
Le Poiré-sur-Vie 0 Bordeaux 1
Luogo : Le Poiré-sur-Vie. Spettatori: 2 500 ambiente. Arbitro: Kevin Barbin.
Ma : Carroll (3e).
Avvertenze: Seydi (24°), Blé (80°) a Poiré-sur-Vie; Grillot (29°), Louveau (47°) a Bordeaux.
POIRÉ-SUR-VIE: Cagnon – Berlin, Seydi, Touré (cap), Pinson (Blé 79e) – Da Silva (Bensoula 67e) – Tangatchy, Isola, Arzalaï (Heguiabehere 70e), Remars – Kassa (Cuvier 44e).
BORDEAUX: Diabaté – Baï, Louveau, Grillot, Trichard (cap) – Depussay, Trazié – Bahassa (N. Fofana 90e + 2), Merdji (Diaby 83e), Diallo (Ben Khemis 76e) – Carroll.